Distretti produttivi, audizione in terza commissione a Palermo su iniziativa del deputato Orazio Ragusa con la presenza degli assessori regionali Bandiera e Turano: “un passo in avanti per riavviare l’iter del riconoscimento”.
Due sostanziali novità sono emerse ieri, nel primo pomeriggio, durante la riunione della commissione Attività produttive all’Ars convocata dal presidente, on. Orazio Ragusa, per fare il punto sul riconoscimento dei Distretti produttivi, in particolare quelli presenti nell’area iblea. Novità emerse durante l’audizione degli assessori regionali dell’Agricoltura, Edy Bandiera, e delle Attività produttive, Mimmo Turano, mentre era presente anche il commissario straordinario del Libero consorzio comunale di Ragusa, Salvatore Piazza, con i rappresentanti del Diprosilac, Enzo Cavallo, e del Distretto orticolo Sud Est Sicilia, Gianni Polizzi (gli altri distretti interessati sono l’avicolo e il dolce di Sicilia). Per quanto riguarda il Distretto orticolo, l’assessore Turano ha chiarito che sarà fatto di tutto per sanare l’impasse amministrativo che si era registrato in passato, fornendo certezze a tutti gli iscritti sull’avvio delle procedure di riconoscimento.
“In primo luogo abbiamo avuto rassicurazioni sul fatto che – spiega l’on. Ragusa – tutti i distretti produttivi saranno riavviati a riconoscimento per cui è fondamentale che le aziende interessate a farne parte possano presentare richiesta di adesione, allo scopo poi di ricadere nei benefici previsti, entro novanta giorni, avendo accortezza di calcolare i tempi a partire dal 15 ottobre scorso. L’altro punto che merita di essere sottolineato, e di questo devo ringraziare pubblicamente il commissario straordinario Piazza per l’impegno assunto, è che il Libero consorzio comunale si caricherà l’onere di tenere i contatti con gli uffici regionali, curando tutti gli adempimenti necessari per far sì che l’iter previsto possa trovare adeguata contezza. Sottolineiamo che non è un compito che toccherebbe all’ente di viale del Fante e, ancora di più per questo motivo, va messa in rilievo la volontà manifestata dal commissario di fornire una grossa mano alla procedura che potrà fornire valide occasioni di crescita al nostro territorio.
Vorrei ringraziare, ovviamente, gli esponenti del Governo regionale per la loro disponibilità, oltre al governatore Musumeci per aver dato l’input politico, e grazie anche ai rappresentanti dei Distretti produttivi che stanno legittimamente spingendo affinché possa esserci un adeguato riconoscimento rispetto agli obiettivi che meritano di essere raggiunti sul fronte dello sviluppo economico e della necessità di vincere le sfide che il futuro ci pone innanzi”.