Ragusa – In attesa che vengano definite le modalità attuative dei fondi destinati dal Governo nazionale al Comune di Ragusa per il sostegno alle persone più in difficoltà, il consigliere comunale 5 stelle di Ragusa, Giovanni Gurrieri evidenzia “la necessità che si possa stare il più possibile attenti affinché gli stessi fondi possano essere gestiti con parsimonia amplificando il gettito sul territorio”. In questa ottica Gurrieri lancia una proposta “rivolta in particolare all’assessore allo svilupppo economico e vicesindaco Giovanna Licitra affinché possa sondare con la massima cura l’andamento dell’assegnazione delle suddette risorse che per Ragusa ammontano a circa 538.000 euro.
Naturalmente, l’assessore Licitra potrebbe essere chiamata a gestire una sorta di cabina di regia assieme ad altre figure competenti, tra cui anche l’assessore comunale ai Servizi sociali, per la migliore gestione della situazione”. Ed ecco quanto propone Giovanni Gurrieri “ secondo me il Comune dovrebbe fornire delle tabelle mentre i buoni pasto potrebbero essere ricompresi nell’ambito di un registro. Chiedo, però, che soprattutto le piccole botteghe abbiano la possibilità di utilizzare questo servizio. I piccoli rivenditori stanno soffrendo, e parecchio, l’attuale situazione. Il Comune dovrebbe cercare di fare in modo che, con questa operazione, si possa garantire una piccola boccata d’ossigeno alle piccole botteghe e alle putie sia di Ibla che delle frazioni oltre che nelle contrade.
Ma occorrerebbe anche favorire in maniera diretta lo scambio dei buoni nelle aziende agricole. Penso alla produzione di grani, pasta, ma anche a tutto ciò che concerne la zootecnia senza dimenticare la produzione di ortaggi e salse. E’ una sfida nella sfida quella che ci dobbiamo intestare. E invito il Comune di Ragusa ad essere conseguente rispetto alle criticità che investono in particolare alcuni settori economici della nostra città”. (da.di.)