Ragusa – Prosegue la certosina opera, da parte del movimento civico Territorio, di critica nei confronti dell’amministrazione cittadina, critica che spesso risparmia attacchi diretti al sindaco Cassì ma che si rivolge miratamente ad alcuni assessori, quello allo sviluppo economico Giovanna Licitra in primis ma ora anche verso Ciccio Barone, titolare del turismo ma anche della polizia urbana. In ogni caso, ancor una volta Territorio parla di “una città senza guida”. A seguito di “una circostanziata analisi della situazione politica” compiuta dal direttivo del movimento con l’apporto della componente di Marina di Ragusa, che fa capo ad Angelo La Porta, al segretario cittadino Michele Tasca è stato dato incarico di esternare le criticità rilevate nel governo della città.
“Il mancato avvio di lavori importanti in città, quali quelli della rotatoria del nuovo ospedale, attesa dall’apertura del nosocomio, la difficoltà di qualcuno per poter ‘spendere’ i buoni spesa che non sarebbero accettati da qualche grosso punto vendita, si aggiungono alle criticità per la chiusura persistente dei più importanti Musei, al silenzio su importanti opere pubbliche, sulla crisi imperante in città, sulla stasi delle problematiche per il centro storico, sull’assenza di programmi precisi per il turismo, la cultura, lo sviluppo economico, le contrade e le periferie”. E Territorio non esita a fare riferimento alla “sfilza di notizie e di comunicati stampa che si susseguono, incessantemente, sulle criticità e sulle disfunzioni relative ai servizi in città, che sono, ormai incontenibili” e nota che anche “a voler essere “buoni”, non si possono contener le lamentele della gente, per le quali siamo costretti a condividere molte delle denunce di queste ore”, anche quando, aggiungiamo noi, tali denunce provengono soprattutto dal movimento 5 stelle che nel passato è stato uno degli avversari principali della compagine fondata da Nello Dipasquale.
E siccome siamo ormai praticamente a stagione estiva avviata, Michele Tasca non esita a citare “la denuncia di queste ore (fatta dal consigliere 5 stelle Giovanni Gurrieri nella serata di domenica n.d.r.) sulla mancanza totale di controlli a Marina di Ragusa, il caos totale che regna nella frazione marinara, gli assembramenti quasi permanenti, il dispregio delle più elementari norme di sicurezza, l’assenza della Polizia Municipale, la mancanza di un adeguato piano di viabilità e la mancata applicazione di un programma dedicato alla frazione marinara che fanno propendere per l’inadeguatezza dell’assessore al ramo (ci sembra sia chiaro il riferimento a Ciccio Barone n.d.r.), in questo particolare momento di post emergenza, dove anche le situazioni più facili diventano complicate”.
Ma Tasca non si ferma qui e prosegue “c’è chi dice che ci sono troppe attenzioni pe determinate categorie commerciali, anche il piano per l’accesso alle spiagge mostra limiti enormi e determinerà altri momenti di caos incontrollato” e infine l’affondo “inutile emanare ordinanze e stabilire norme e regolamenti se non si è in grado di farle rispettare, occorre valutare il cambio alla guida dell’assessorato competente, per sgombrare anche il campo da voci incontrollate che vorrebbero considerare troppo blandi i controlli su strutture della ristorazione e della somministrazione, dove più eclatanti sono le inosservanze”. Poi il segretario di Territorio conclude “occorre intervenire subito, prima che la stagione si avvii definitivamente e serve un preciso piano di contenimento e di controllo dei flussi di traffico e di vacanzieri che si riversano sulla frazione rivierasca, in maniera disordinata. Siamo solo all’inizio della stagione e il bilancio è del tutto negativo, occorre intervenire con decisione”. (da.di.)