Modica – C’è ha rimanere esterrefatti per l’ultimo video pubblicato dal sindaco di Pozzallo, Roberto Ammatuna, sui social dopo che 50 migranti sono scappati dall’hotspot presente nel suo territorio comunale, accanto al porto, ma al confine con il territorio modicano. Nel tentativo di tranquillizzare i suoi concittadini, il sindaco ha fatto ben capire che i migranti non sono andati verso il centro urbano ma piuttosto verso Maganuco, verso la zona industriale, “verso Ovest” per usare l’esatta espressione del primo cittadino pozzallese. Ora, lungi da me far polemica con Ammatuna, ma perché se i migranti in fuga vanno verso Ovest, e cioè verso Maganuco e verso il territorio di Modica, per il sindaco pozzallese il pericolo è scongiurato?
Cosa voleva dire con questa sua affermazione? Cosa sottintendente? Come per dire, tanto vanno verso Modica e non più un problema di Pozzallo anche se da Pozzallo scappano. Il tema immigrazione va trattato molto delicatamente, e lui giustamente è stato molte volte in prima fila per chiedere consiglio e aiuto al governo regionale, e soprattutto nazionale, con incontri e vertici; quindi adesso come sta gestendo l’emergenza? Con una presa di posizione netta e decisa, o in un altro modo? Non è il caso di sollevare la questione del populismo e neppure (che possa passare il termine) dell’“ospitismo” incondizionato.
Sappiamo bene che la bella stagione e il mare favorevole sono sempre stati motivo di aumento di sbarchi e dunque di ospiti presso l’hotspot, ma, lungi dal passare per non accoglienti, l’altra domanda dovrebbe essere, perché il sindaco di Pozzallo non pensa di emettere un’ordinanza per chiudere l’hotspot o per ritirare le concessioni SPRAR, come ad esempio intendono fare altri sindaci in Italia? Non sarebbe anche questo un provvedimento utile per salvaguardare la sicurezza di tutti i cittadini, non solo quelli che vivono nel territorio che amministra, ma anche quelli che vivono immediatamente dopo, ad Ovest!