Vittoria – “E’ stato un Ferragosto da dimenticare per molte famiglie i cui rubinetti di casa sono rimasti a secco in questi giorni. Ho ricevuto decine e decine di segnalazioni di famiglie residenti nelle località balneari di Baia Dorica e Costa Fenicia che hanno avuto problemi d’acqua, mi hanno chiamato anche molti cittadini di Vittoria dove l’acqua è mancata in diversi quartieri e molti esercizi commerciali di Scoglitti sono stati costretti a ricorrere alle autobotti dei privati per tenere aperta l’attività. La situazione ormai è insostenibile. E quello ch’è più grave è che molti cittadini hanno bussato invano, senza ricevere alcuna risposta, agli uffici comunali.
I vittoriesi non possono essere lasciati allo sbando senza avere alcuno riscontro circa un loro sacrosanto diritto come è l’erogazione dell’acqua”. Lo dice Salvatore Di Falco, candidato a sindaco di ‘Vittoria Unita’ che si fa interprete del malcontento di molti cittadini esasperati da questa carenza idrica che non trova soluzioni e soprattutto dal ‘muro di gomma’ degli uffici comunali. “La risoluzione della carenza idrica – aggiunge Di Falco – è al primo punto del nostro programma amministrativo. Sappiamo che per la città è un’emergenza che va affrontata subito e senza perdere più tempo. E nel nostro programma elettorale la soluzione di questa problematica è al primo posto. Sappiamo come fare.
Per la fase dell’emergenza pura attiveremo un filo diretto e permanente con la Protezione Civile regionale per l’approvvigionamento idrico con l’utilizzo di autobotti e ricercheremo nuovi pozzi da cui attingere, oltre a rinegoziare la dotazione idrica con Sicilia Acque. Per il medio e lungo periodo procederemo subito ad emettere un bando per la progettazione della nuova condotta idrica e pianteremo le tende a Palermo per ottenere il finanziamento con fondi per la Protezione Civile. Cercheremo di stare vicino alle esigenze dei cittadini creando uno Sportello comunale dell’Acqua e la creazione di un’App per raccogliere segnalazioni e dare risposte immediate all’utenza.
Quello che è accaduto in questi due giorni di Ferragosto non accadrà più: ovvero gli uffici comunali che non rispondono e con i cittadini che girano a vuoto e non sanno a chi rivolgersi. Con noi avranno subito una risposta!”