Ispica – “E’ con orgoglio che annuncio che l’ex prefetto di Palermo, Giuseppe Caruso, ha accolto il mio invito a svolgere, a sostegno della mia eventuale sindacatura, il ruolo di consulente gratuito del Comune di Ispica per le competenze che gli sono proprie: sicurezza, sorveglianza, organizzazione delle risorse umane, attività di promozione della legalità e del contrasto alla criminalità mafiosa, interlocuzioni con le amministrazioni dello Stato per quanto di interesse della città”. A dichiararlo è il candidato sindaco, on. Innocenzo Leontini. Il dott. Giuseppe Caruso è stato uomo delle Istituzioni al più alto livello. Già questore, tra l’altro, di Padova, Palermo e Roma, è stato Prefetto di Palermo e, successivamente, Direttore Generale dell’Agenzia Nazionale per i Beni Confiscati alla Criminalità Organizzata. Grande e storica importanza riveste, tra le sue molteplici azioni, la cattura dei boss della cupola mafiosa Provenzano, Lo Piccolo e Rotolo.
“La sua adesione è garanzia della nostra trasparenza e del nostro impegno in favore dell’efficienza, dell’ordine sociale e della legalità”, ha aggiunto l’on. Leontini. “Su espressa richiesta di Innocenzo Leontini – esordisce Caruso – ho manifestato la mia disponibilità a svolgere un’attività di consulenza, a titolo gratuito, su eventuali tematiche compatibili con le competenze acquisite durante la mia pregressa attività lavorativa. Tale disponibilità vuole essere un contributo, spero utile, a beneficio di Ispica in funzione di una crescita culturale, etica ad economica dei miei Compaesani; ed è stata da me assicurata non perché sollecitato da Leontini in qualità di leader di un partito politico o di coordinatore di liste varie e variegate, ma perché lo stesso si propone come amministratore di una comunità dove affondano le origini mie e dei miei genitori. Equidistanza, quindi, da parte mia, come sempre, da ideologie, movimenti e partiti politici e convinto impegno invece, così come profuso anche in altre realtà territoriali, per la crescita della mia Ispica”.
“Non poteva essere diversamente – conclude l’on. Leontini –. Caruso è figlio di Ispica. E’ uomo dello Stato. Non indossa divise. I suoi meriti sono stati già riconosciuti nel 2010 dal nostro Comune in occasione del conferimento, da parte dell’allora Presidente del Consiglio Massimo Dibenedetto, del Premio Ulisse. Oggi è anche alla sua rinnovata azione che fa riferimento il nostro impegno per la ripresa della città”.