In condizioni pietose il ponte che attraversa il fiume Ippari lungo la riviera Kamarina, sopralluogo del segretario del Pd di Vittoria Nicastro: “E’ il caso di intervenire con una certa celerità per evitare problemi più seri in futuro”. “Il ponte che attraversa il fiume Ippari, lungo la riviera Kamarina, è ormai in condizioni pietose. E, ancora di più, in questi giorni, con il letto del fiume che si è ingrossato, per attraversarlo bisogna guadare una consistente pozzanghera d’acqua con non pochi pericoli”. E’ questo l’esito del sopralluogo effettuato ieri sul posto dal segretario cittadino del Pd di Vittoria, Giuseppe Nicastro, che ha potuto appurare come la situazione sia abbastanza critica. “Le macchine transitano, così come qualche pedone – prosegue Nicastro – e sono costretti a confrontarsi con un guado che, in base ai momenti, diventa anche abbastanza problematico da superare.
Evidentemente, ci sarà anche qualche difficoltà legata alla mancanza di pulizia lungo il greto del fiume, negli argini e nell’alveo del torrente. Occorrerebbe verificare, inoltre, anche lo stato del canneto. Infatti, la presenza di residui naturali di vario tipo può finire con l’impedire il regolare defluire delle acque ed ecco che si formano le pozzanghere. Ma non solo. Lungo la strada che collega Scoglitti a Santa Croce, l’acqua del fiume si riversa nei terreni di alcune aziende agricole con tutti i problemi che questo può comportare. Anche in questo caso, secondo noi, è indispensabile un monitoraggio del canneto che, se consistente, può diventare un serio problema, dando vita a veri e propri tappi naturali che bloccano tutto. Ecco perché il Pd rivolge un invito alla Commissione straordinaria affinché possa interloquire con gli organi competenti nel tentativo di individuare una soluzione che impedisca al ponticello di crollare.
Perché evidentemente accadrà qualcosa del genere se i problemi continueranno a persistere così come abbiamo avuto modo di verificare sul posto”.