La recente nota con cui il capogruppo democrarico al consiglio comunale di Ragusa, Mario Chiavola, chiede “che fine abbia fatto il protocollo tra Comune di Ragusa e Curia per l’apertura a fini turistici delle chiese della città” ci pare abbia lo scopo non solo di sollecitare l’amministrazionne cittadina a riattivare tale protocollo ma soprattutto di tirare le orecchie ai governanti locali sulle problematiche turistiche, tanto più importanti in questo avanzato inizio di stagione estiva, che ben si respirava nello scorso fine settimana nel quartiere barocco, con una rilevante presenza di turisti. Afferma infatti Chiavola “ ci vuole una rinnovata attenzione sul fronte turistico, a maggior ragione adesso che la ripartenza deve vedere tutti gli enti locali territoriali impegnati a dare il massimo per garantire agli operatori economici di recuperare il terreno perduto”.
Però, prosegue il capogruppo dem, “da questo punto di vista, la Giunta municipale si sta caratterizzando per un modus operandi a doppia velocità. Da un lato annunci roboanti, dall’altro la carenza di fatti concreti” e va al punto “ad esempio, ci chiediamo che fine abbia fatto il protocollo con la Curia diocesana per la riapertura delle chiese più importanti della nostra città ai fini turistici. Sarebbe il momento di riattivarlo, e ad oggi non ne abbiamo ancora notizia, visto che sempre più visitatori, in questa fase, stanno arrivando nella nostra città e l’intento primario deve essere quello di fare in modo che il loro tempo possa essere impegnato utilmente, magari facendo sì che le nostre bellezze artistiche e monumentali siano apprezzate nella maniera più adeguata. Se ancora non l’hanno fatto, dunque, invitiamo il Comune a provvedere e a non fare trascorrere altro tempo per evitare che questa occasione sia sprecata”.
Poi Chiavola torna ad un suo cavallo di battaglia già nelle scorse settimane, ovvero la fontana di Piazza Duomo a proposito della quale precisa “nei giorni scorsi, grande era stata la soddisfazione espressa dall’assessore Ciccio Barone per avere finalmente ripristinato il funzionamento della fontana di piazza Duomo. E saremmo pure d’accordo anche noi se non fosse che il funzionamento in questione abbia riguardato soltanto i primi giorni mentre da una settimana a questa parte, e forse anche più, la fontana è sprovvista d’acqua oltre a non essere più attiva. Invitiamo, dunque, l’Amministrazione comunale a provvedere”. (da.di.)