Ragusa Ibla, aprono i bagni pubblici del Giardino- Chiavola di Ragusa in movimento “ma perchè non ci si è pensato durante il lockdown?” Aperti finalmente i bagni pubblici del Giardino di Ragusa Ibla, ma chiusi per ristrutturazione quelli di via Novelli, appena dietro Piazza San Giorgio, in pieno centro quindi del quartiere barocco. La criticità viene sottolineata dal presidente di Ragusa in movimento, Mario Chiavola, che fa questa considerazione “bene, o meglio male. Perché, di fatto, adesso i bagni rimarranno chiusi al pubblico, per stessa ammissione dell’amministrazione comunale, per almeno un paio di settimane. Ora, una domanda s’impone: ma non ci si poteva pensare prima visto che, a causa del lockdown, anche Ragusa è stata chiusa ai visitatori per mesi?”. Insomma, prosegue il presidente dell’associazione politico-culturale, “mancanza di programmazione ogni qualvolta si parla di turismo.
E’ una parola, quest’ultima, di cui riusciamo solo a riempirci la bocca. I fatti vanno in tutt’altra direzione. Visto che, in un periodo di ripartenza, quando i turisti, finalmente, fanno capolino nella città antica, il rischio è quello di non fornire i servizi essenziali. E’ davvero un peccato. Nei mesi scorsi a Ibla non c’era un’anima viva. E quindi i lavori si sarebbero potuti effettuare tranquillamente senza creare alcun disagio. Ora, invece, i disagi li creeremo. E non saranno pochi”. La notizia dell’apertura dei bagni del Giardino Ibleo era stata data intanto, ad inzio settimana, dall’assessore ai entri storici Ciccio Barone dopoun sopralluogo nel corso del quale, alla presenza dei tecnici comunali, aveva incontrato l’impresa al completamento dei lavori di ristrutturazione dei servizi igienici della villa comunale.
Contestualmente aveva annunciato i lavori per quelli di via Novelli “sempre a Ragusa Ibla, in via Pietro Novelli, inizieranno tra qualche giorno anche i lavori di ristrutturazione dei servizi igienici pubblici presenti in detta via. L’intervento, che sarà eseguito nell’arco di un paio di settimane, prevede anche la creazione di una nursery a disposizione dei piccoli e delle loro mamme”. (da.di.)