Due importanti inziative della deputata regionale 5 stelle di Ragusa, Stefania Campo, riguardanti il territorio della provincia di Ragusa. Una delegazione dell'ANMIL (Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro) composta dal Coordinatore nazionale dei Presidenti regionali ANMIL nonché Presidente dell’ANMIL Sicilia e componente del CdA dell’IRFA (l'Istituto di Riabilitazione e Formazione dell'ANMIL) Antonino Capozzo, dal Direttore dell’Ente di Formazione dell’ANMIL Sicilia, Enzo Guastella, e dalla Responsabile dell’Ufficio Comunicazione ANMIL, Marinella de Maffutiis, accompagnata da Stefania Campo, è stata ricevuta a Roma dal Sottosegretario di Stato al Ministero dell'Istruzione, Sen.ce Barbara Floridia.
Tema dell’incontro è stato il rinnovo del Protocollo d’Intesa sottoscritto dal MIUR e dall’ANMIL nel 2017, volto a promuovere iniziative e attività per la diffusione della cultura della sicurezza nelle scuole scaduto a fine 2020, che ha previsto l’arricchimento della tematica della prevenzione nei percorsi curriculari nelle scuole di ogni ordine e grado attraverso innovativi metodi di sensibilizzazione e formazione sulle “sicurezze”, messi in pratica nei progetti ICARO e SILOS, al fine di imprimere una inversione di tendenza del fenomeno degli incidenti sul lavoro che ancora oggi sconvolge la vita di troppe famiglie, incidendo non poco anche sull’economia del nostro Paese e vedendo i giovani tra le maggiori vittime.
Il coordinatore Antonino Capozzo ha voluto evidenziare come “i casi di aziende che risultano non in linea con gli standard di sicurezza sono ancora troppo numerosi ed è inconcepibile che tra le vittime di infortunio sul lavoro vi siano anche ragazzi giovanissimi, come confermato dalle brevi notizie che appaiono sulla stampa. La prevenzione degli infortuni e la salvaguardia della vita dei lavoratori sono un obbligo morale per la società. Sono azioni necessarie che, attraverso la formazione e l’informazione, devono essere rivolte soprattutto ai giovani che spesso si avvicinano al lavoro senza la dovuta conoscenza ed esperienza e, proprio in questi ultimi anni, stanno pagando il prezzo più alto della crisi socio-economica dovuta anche alla pandemia ancora in atto”. Da parte sua Stefania campo ha aggiunto “ci fa sempre piacere svolgere un ruolo attivo, di sostegno e di intermediazione politica nei rapporti tra il territorio e il governo nazionale.
E ci gratifica l’attenzione che la nostra voce ha ricevuto anche in questa occasione, ne siamo grati alla nostra Sottosegretaria al MI Barbara Floridia che più volte ha mostrato profonda sensibilità su questi temi, grazie alla competenza in materia scolastica acquisita in anni di insegnamento. Nel corso dell’incontro abbiamo potuto confrontarci sulle tematiche portate avanti dall’ANMIL su argomenti e proposte che abbiamo preso particolarmente a cuore perché coinvolgere gli studenti sugli aspetti della sicurezza sul lavoro è stata sempre una vera e propria mission anche mia e del Movimento 5 Stelle”. Un altro incontro promosso da Stefania Campo, insieme al consigliere comunale di Santa Croce, Luca Agnello, è avvenuto con il sottosegretario all’Interno, Carlo Sibilia, per esaminare la questione dell’ordine pubblico a Santa Croce Camerina.
Alla base delle richieste di intervento, la difficile convivenza tra italiani e stranieri e i tanti reati susseguitisi negli ultimi tempi, in paese e nelle frazioni del litorale, che infondono non poca apprensione nella popolazione. Luca Agnello ha spiegato “l’importante presenza di stranieri, impiegata a livello cittadino soprattutto in agricoltura a volte risulta compromessa da alcuni soggetti specifici che hanno contribuito ad attirare sul nostro territorio le attenzioni delle organizzazioni criminali, che a loro volta hanno trovato nella fascia più giovane della suddetta popolazione la perfetta manovalanza per ampliare la rete territoriale dello spaccio di stupefacenti. Si è venuta pertanto a creare negli anni una situazione che, ad oggi, non appare più tollerabile. I cittadini vivono in un continuo stato di timore e di insicurezza, acuito dalla sensazione di impotenza e dalla percezione di una totale assenza dello Stato e delle Forze dell’Ordine”.
L’incontro ha avuto l’immediato risultato di un successivo incontro dello stesso Agnello con il prefetto di Ragusa, Giuseppe Ranieri. Campo commenta “sia dunque il governo centrale, che sua eccellenza il prefetto hanno recepito la questione e stanno prendendo i dovuti provvedimenti”. Da un punto di vista pratico, Stefania Campo e Luca Agnello annunciano gli obiettivi fissati ”nel Comune camarinense, ad oggi, opera esclusivamente una Stazione dei Carabinieri che dispone di risorse già di per sé insufficienti a fronteggiare il controllo di un territorio comunale ed extracomunale così vasto. A questo va aggiunta una cronica carenza di unità pari mediamente al 25% circa dell’organico effettivamente previsto nella Stazione stessa.
Da qui le richieste di colmare le carenze già presenti nel nucleo dei Carabinieri, di implementare le risorse per le Forze dell’Ordine almeno nel periodo maggio-novembre e, infine, di promuovere e sostenere in cofinanziamento la realizzazione di una nuova Tenenza dei Carabinieri a Santa Croce Camerina sulla scia di un progetto iniziale già avviato in cooperazione col Comune di Ragusa, con l’obiettivo finale e decisivo di realizzare un presidio attivo H24”. (da.di.)