Casco obbligatorio per chi vuole muoversi su un monopattino elettrico per le vie della città. E’ il senso della richiesta contenuta in una lettera aperta che il capogruppo del Pd al Consiglio comunale, Mario Chiavola, ha trasmesso al sindaco di Ragusa, Peppe Cassì. “Già quest’estate, alcuni comuni del Nord Italia e, nei giorni scorsi, altri centri della Puglia – scrive Chiavola – hanno deciso di giocare d’anticipo e si sono attrezzati per regolamentare l'utilizzo di un mezzo green ma che, a volte, può rivelarsi estremamente pericoloso. Ecco perché, anche secondo noi, è indispensabile muoversi in tal senso con una ordinanza, tra l’altro, che risulti essere il più chiara possibile e imponga, su tutto il territorio di Ragusa, ai conducenti (sia maggiorenni che minorenni) di monopattini e di altri dispositivi a propulsione elettrica di indossare obbligatoriamente il casco”.
Chiavola avanza una riflessione nella sua lettera aperta: “Non possiamo non prendere atto che, nella nostra città, al pari di quanto sta accadendo nella maggior parte del resto d’Italia, la mobilità urbana sta cambiando. Accanto alle auto e ai ciclomotori sono sempre più frequenti nuovi strumenti di circolazione come i monopattini elettrici e skateboard e riteniamo che questi cambiamenti debbano essere governati per garantire piena sicurezza a pedoni, ciclisti, automobilisti e a tutti i soggetti coinvolti negli spostamenti su strada. Un sindaco, in qualità di garante della sicurezza pubblica, ha il dovere di intervenire per prevenire situazioni di pericolo causate da una guida non corretta di monopattini e strumenti simili e che mettono in pericolo la sicurezza dei cittadini”. E poi aggiunge: “E’ bene precisare che, con una simile ordinanza, non bisognerà in alcun modo demonizzare l'uso del monopattino negli spostamenti urbani ma le segnalazioni in questi mesi sono state diverse circa i pericoli che l’utilizzo di questi strumenti può comportare.
E’, pertanto, necessario sentire il dovere di assumere decisioni in grado di tutelare tutti i cittadini. Come Pd, facciamo appello al sindaco affinché possa promulgare un’ordinanza in questa direzione e ci rivolgiamo ai ragazzi e ai loro genitori affinché le norme possano essere rispettate: il monopattino non è un gioco, ma un veicolo che, al pari di un'auto o una bici, deve essere guidato con prudenza e nel rispetto delle leggi che garantiscono la sicurezza stradale". Il Comune di Ragusa potrebbe così anticipare i tempi considerato che, allo stato attuale, ci sono quattro proposte di legge in esame, due alla Camera e due al Senato. E in uno dei provvedimenti esaminati in commissione Trasporti a Montecitorio, ci sono l'obbligo del casco e della maggiore età e limiti di velocità a 30 km/h massimi.