Ragusa – La sanità cittadina sotto osservazione del Consiglio comunale. Evidentemente nella sanità ragusana c’è qualche nota stonata se ben due rappresentanti istituzionali, il Presidente del Consiglio Comunale Fabrizio Ilardo, ed il capogruppo della mumericamente maggiore pattuglia di opposizione, il 5 stelle Sergio Firrincieli, intervengono pubblicamente per chiedere, il primo l’operatività piena del reparto di Pediatria ed il secondo per avanzare un’istanza per la convocazione di una seduta aperta del civico consesso sulle questioni sanitarie. Il rappresentante del consesso cittadno, Ilardo, infatti si farà promotore della convocazione di un incontro tra il direttore generale dell’Asp, Angelo Aliquò, e una delegazione di mamme e papà che, da qualche mese, a causa delle patologie cicliche con cui i propri bambini sono costretti a fare i conti, hanno dovuto prendere atto della chiusura per degenza del reparto di Pediatria al Giovanni Paolo II che, invece, continua regolarmente a funzionare in day hospital.
Molto diplomaticamente (garbo istituzionale, lo si definisce) Fabrizio Ilardo spiega “tutto ciò, naturalmente, a causa dell’emergenza sanitaria che, però, per fortuna, sta in parte scemando e quindi, così come auspicato nei giorni scorsi, potrebbe in qualche modo attuarsi una parvenza di ritorno alla normalità. L’accorato appello dei genitori che ho raccolto parla di un disagio non da poco che, per chi ha avuto necessità di accedere alle cure, si è tradotto in un trasferimento in uno degli ospedali della nostra provincia. Una difficoltà che, se in qualche modo è sostenibile per un adulto, diventa un problema serio per un bambino, soprattutto in tenera età. Ho raccolto anche la storia di qualche famiglia che ha visto il proprio figlio ricoverato al Pronto soccorso per essere trattato, senza il timore del trasferimento fuori città, e però con il rischio di contagiarsi, considerato il periodo particolare. Sottoporremo, dunque, le esigenze di queste famiglie al manager e speriamo che ci siano le condizioni per potere garantire l’assistenza pediatrica ospedaliera h24 nella nostra città”.
A prendere la palla al balzo, ed a rilanciarla con forza maggiore, il capogruppo consiliare 5 stelle, Sergio Firrincieli, che ha avanzato, a nome anche di tutti i sui colleghi pentastellati, la richiesta per la convocazione di una seduta aperta del Consiglio comunale di Ragusa allo scopo di conoscere qual è lo stato di salute della Sanità cittadina a una ventina di mesi dallo scoppio della pandemia. Nella nota diffusa, Firrincieli chiarisce senza mezzi termini “vogliamo conoscere lo stato di esercizio dei vari reparti degli ospedali cittadini, soprattutto del Giovanni Paolo II. Quello che ci interessa comprendere, ad esempio, è a che punto è la riattivazione della Stroke unit nella nostra città dopo che una sentenza del Tar aveva imposto il ritrasferimento a Ragusa. Prendendo spunto dall’ultima comunicazione del presidente del Consiglio comunale, Fabrizio Ilardo, riguardante la Pediatria, riteniamo che il modo migliore di trattare questa tematica sia quello di non limitarlo solo a un settore della Sanità ragusana ma di ampliare l’esame della stessa a trecentosessanta gradi.
Questo perché pensiamo sia il modo giusto di occuparsi della vicenda, facendo intervenire le forze vive della città, quindi coinvolgendo, nella seduta aperta, anche le parti sociali e tutte le altre forze politiche rappresentate o non rappresentate in seno al civico consesso. E’ alquanto importante che se ne possa discutere tutti assieme, naturalmente alla presenza dei vertici dell’Asp, a cominciare dal direttore generale Angelo Aliquò. Purtroppo, non c’è solo la Pediatria in difficoltà ma anche di altri reparti occorre monitorare lo stato di efficienza”. Poi il capogruppo Sergio Firrincieli conclude “sollecitiamo, dunque la convocazione di questa seduta aperta del civico consesso per dipanare, una volta per tutte, la delicata questione. (da.di.)