Ragusa – Mentre il consigliere di maggioranza di Ragusa, Carmelo Andaldo informa che la piscina comunale cittadina riaprirà lunedì prossimo 15 novembre, sulla lunga chiusura era intervenuto anche il consigliere comunale democratico Mario D’Asta, come nel recente passato hanno fatto altri consilgieri e gruppi di opposizione. D’Asta afferma che “con la riapertura dell’impianto sportivo, vi sarà la possibilità di ridare slancio a questa disciplina sportiva. Ci risulta che parecchia utenza avesse deciso di cambiare sport, qualcuno tiene ancora duro ma non si sa fino a quando. Ci chiediamo: era possibile evitare tutto ciò, magari effettuando questi lavori in estate?”. Lavori per la manutenzione, aggiunge il consigliere dem, che comunque finora avevano costretto alla chiusura dell’impianto. Ma D’Asta nella sua nota (dell’11 novembre n.d.r.) aveva preventivamente segnalato, alcune anomalie “la prima concerne la imminente riapertura dell’impianto, senza che gli interventi di manutenzione in questione siano stati completati.
Ma allora perché abbiamo tenuto chiusa la piscina comunale? Poi, l’acqua della vasca è fredda. Non ci si è adoperati a coprirla mentre la si riscalda, ciò comporta il doppio del tempo per ottenere un riscaldamento adeguato con grande dispendio di energia elettrica e poco risparmio per l'ente”. Ma la lista del consigliere Pd sulle criticità è ancora lunga “negli spogliatoi mancano i phon e le docce non sarebbero state adeguate, come necessario, alle prescrizioni dovute al periodo di pandemia in atto. Inoltre, ancora oggi gli agonisti continuano a viaggiare fuori Ragusa per sostenere i loro allenamenti, devono affrontare competizioni imminenti e dobbiamo metterli nelle migliori condizioni. Chiediamo, a nome dei numerosi fruitori, che il Comune, dopo una prima disponibilità, proroghi i rimborsi per le trasferte degli atleti, anche perché le società sono sempre più in difficoltà. Per non parlare dei sacrifici a cui sono costrette le famiglie che accompagnano i propri ragazzi fuori Ragusa”. Ma Mario D’Asta rivolge anche lo sguardo al prossimo futuro affermando “pongo, altresì un’altra questione.
Sembrerebbe, infatti, che il Comune voglia garantire la fruibilità gratuita dell’impianto sino al 31 dicembre per tutte le società sportive. Chiediamo che questa disponibilità dell’ente possa essere prorogata un poco più avanti nel tempo, almeno sino alla fine di febbraio del prossimo anno, visto che le società operative in seno alla piscina non hanno, finora, potuto fruire del servizio comunale. Il Comune deve sforzarsi di fare il possibile per venire incontro alle società che, finora, sono rimaste ferme e inermi davanti a questi disagi”. Ed intanto, dall’altro lato dei virtuali scranni dell’aula, arriva appunto, diffusa sui social dal consigliere delle lista CassìSindaco, Carmelo Andaldo la notizia della riapertura della piscina già da lunedì prossimo 15 novembre. Anzaldo ribadisce “la piscina comunale di via Magna Grecia che è stata oggetto di lavori di manutenzione straordinaria riguardanti i locali tecnici ed i sistemi di filtrazione dell'acqua delle vasche, sarà aperta e potrà essere fruita per le attività natatorie da lunedì 15 novembre. L’impianto sarà utilizzabile dal lunedì al venerdì, dalle ore 9,30 alle ore 13,15 (ultimo ingresso) e dalle ore 14,30 alle 22,30, mentre il sabato sarà aperta dalle 9,30 alle 11 (ultimo ingresso) e dalle 14.30 alle 18 (ultimo ingresso).
Per accedere ed utilizzare la struttura comunale, gli utenti e le società di nuoto dovranno attenersi alle linee guida e disposizioni governative vigenti in materia, consultabili presso lo stesso impianto. Per ulteriori informazioni è possibile telefonare ai seguenti numeri: 0932 676601 – 676603” (da.di.)