Ragusa – Indubbiamente l’affermazione del sindaco Ciccio Aiello e della lista unitaria ed allargata del centrosinistra alle recenti amministrative di Vittoria, come anche la vittoria della compagine variamente declinata in centri vicini, quali Caltagirone e altri, ha ridato fiato all’intero centrosinistra e sopratutto al Pd che, volenti o nolenti, ne costituisce il fulcro politico, ma anche organizzativo, centrale. E nella provincia di Ragusa la palla è stata colta al balzo da quello che si configura l’elemento di spicco del partito democratico, il deputato regionale Nello Dipasquale che, insieme al segretario di federazione, Lino Giaquinta, si sono rimessi in movimento con l’occhio rivolto alle prossime scadenza elettorali. Tra i primi atti l’annuncio della candidatura di Giansalvo Allù a sindaco di santa Croce Camerina, intendendo “muovere un passo determinante in vista delle prossime elezioni amministrative che si terranno nella primavera 2022 ed offrendo alla città un suo candidato che non vuole imporre ma che, al contrario, sarà disponibile al confronto con eventuali alleati” e ricordando che Allù “è iscritto al nostro partito fin dalla sua costituzione, e si ritiene abbia esperienza, preparazione e sicuramente determinazione per guidarci in questa nuova esperienza elettorale ed amministrativa”.
Intanto a Vittoria, con la presenza di Dipasquale e Giaquinta, si era tenuta l'assemblea degli iscritti e dei simpatizzanti del circolo locale che all’unanimità dei voti aveva eletto segretario cittadino Angelo Curciullo in sostituzione di Giuseppe Nicastro designato assessore al Lavori pubblici e alla Protezione Civile nella giunta Aiello. E Ciurciullo, tra i suoi primi atti, aveva “registrato, purtroppo, di non essere stati invitati all’assemblea congressuale, dell’ANPI, l’associazione partigiani, dove avremmo voluto e potuto testimoniare il nostro impegno”, ribadendo comunque “Vittoria è stata ed è città democratica ed antifascista e non a caso il locale circolo dell’ANPI è stato intitolato ad Orazio Sciortino. La storia di Orazio Sciortino, bracciante vittoriese ucciso dai fascisti nella sede del partito comunista in cui militava, perché impegnato nella battaglia per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro dei braccianti all’interno dei feudi, rappresenta emblematicamente la storia di Vittoria e del riscatto dei braccianti di cui noi, Partito Democratico, ci sentiamo attori di principali”. Rimanendo a Vittoria si registra un passaggio tutto interno però alla sinistra.
La consigliera Roberta Sallemi, eletta al Consiglio Comunale di Vittoria nella lista Aiello Sindaco, ha deciso di aderire al Partito Democratico. Per questo motivo, alla prossima seduta utile del civico consesso, comunicherà la decisione e aderirà al gruppo consiliare del PD. Ma anche su altri fornti del centrosinistra il dibattito sull’unità è all’ordine del giorno. A Scicli Italia Viva e il Partito Socialista lanciano la proposta delle primarie di coalizione in seno al tavolo del centrosinistra in vista delle amministrative di primavera. Lo rendono noto Marianna Buscema, consigliera comunale, portavoce Italia Viva Scicli e coordinatrice provinciale del partito renziano, e Armando Fiorilla, segretario del Partito Socialista Scicli. Buscema chiarisce “stiamo discutendo non solo di programmi ma anche di chi, eventualmente, questi programmi li può fare propri, interpretare, dandone attuazione. Ecco perché ci sembra corretto lanciare la proposta delle primarie di coalizione che avranno un duplice scopo.
Da un lato, fare in modo che la città sia coinvolta già dalla base per quanto riguarda l’idea di scegliere il proprio candidato. Dall’altro, ci sarà la possibilità, grazie proprio alle primarie, di ascoltare nell’immediato la città, senza ridursi soltanto al periodo, in qualche modo ridotto, della sola campagna elettorale, circostanza che potrebbe risultare anche sterile. Più volte, nel contesto del tavolo del centrosinistra a cui stiamo partecipando, abbiamo detto che la politica deve tornare ad ascoltare la gente così come ho cercato di fare durante il mio mandato da consigliera comunale. La nostra idea è proprio questa e cioè che le primarie possono contribuire a raggiungere tale obiettivo, a intercettare quel fervore sopito nella politica e che però deve tornare a rinfocolarsi perché dalle scelte dei cittadini dipenderà il futuro di Scicli”. E per chiudere torniamo indietro di qualche giorno, allo scorso 5 novembre, quando presso l’auditorium della Camera di Commercio di Ragusa il movimento Territorio ha riunito iscritti simpatizzanti e cittadini per festeggiare i suoi dieci anni di vita.
All’appuntamento della formazione fortemente voluta e creata dal deputato regionale Pd Nello Dipasquale, un parterre di ospiti molto significativo politicamente. Presenti naturalmente i vertici provinciali e cittadini di Territorio, Michele Sbezzi, Raffaele Schembari, Michele Tasca, Pierenzo Muraglie, Mario Cutello, nonchè personaggi di spicco del movimnto quali Venerando Suizzo, Elisa Marino, Angelo Laporta, Emanuele Distefano, Giovanni Cosentini, ma anche il segretario ragusano del Pd Peppe Calabrese e Giorgio Massari, di Ragusa prossima, intervenuti entrambi per esaltare il ruolo di movimenti e associazioni civiche nel riavvicinare i cittadini alla politica e contribuire alla nascita e rafforzamento di un ampio schieramento attorno ai valori del centrosinistra. Rimane da vedere in questa ottica come si porrà Sinistra Italiana di Ragusa il cui coordinatore provinciale, Cesare Borrometi dovrebbe presto convocare un’assemblea in cui è facile prevedere sarà centrale il dibattito sull’unità a sinistra per le prossime scadenze elettorali, anche in considerazione del fatto che a Vittoria lo schieramento vedeva al proprio interno anche la lista Cento Passi di Claudio Fava.
Rimane infine da valutare la presenza di quel convitato di pietra che sarebbe il movimento 5 stelle che da tempo a Ragusa, in consiglio comunale, ha avviato, seppur su singoli aspetti, una collaborazione con il capogruppo dem Mario Chiavola, ma che a Vittoria ha visto una palese insofferenza della deputata regionale Stefania Campo verso la candidatura Aiello, tanto da far correre il movimento da solo e con un proprio candidato sindaco. E nell’attesa non rimane da dire che “mesdames et messieurs, faites vos jeux”. (daniele distefano)