Modica – E’ grande l’attenzione con cui l’esponente modicano di Sinistra Italiana Vito D’Antona continua a seguire la situazione di crisi in cui versano le imprese del Ragusano, su cui si è anche accanito, la settimana scorsa, il maltempo. Dopo aver naturalmente espresso il “doveroso cordoglio ai familiari del concittadino scomparso e la dovuta solidarietà alle persone che hanno vissuto quei tragici momenti”, D’Antona auspica “una opportuna iniziativa della deputazione della provincia affinché venga dichiarato tempestivamente, come chiesto formalmente dal Comune di Modica, lo stato di emergenza per calamità naturale, al fine di fruire delle agevolazioni e dei contributi previsti per casi eccezionali dello stesso tipo” e prende atto di due iniziative finanziarie a favore delle aziende colpite ovvero “quella comunicata dalla Cna, di mettere a disposizione delle aziende, tramite l’Ebas, dei contributi per i danni subiti fino a 5.000,00 euro e a decisione della Banca Agricola di destinare un finanziamento speciale alle famiglie ed alle aziende, correntisti o soci, mediante un prestito”.
Ma l’esponente di Sinistra Italiana rivolge anche un invito al Comune di Modica “di intervenire subito, in attesa dei provvedimenti regionali e nazionali, attraverso urgenti atti amministrativi a favore dei cittadini che hanno subìto dei danni, sospendendo il pagamento dei tributi comunali per almeno un anno ed intervenendo con la istituzione di un fondo speciale da erogare sotto forma di contributi a fondo perduto per il pagamento degli interessi sui finanziamenti che saranno richiesti alle banche finalizzati alla ripresa della normalità”. Ed in questo panorama a 360° tracciato da D’Antona, non poteva mancare l’attenzione per i fondi ex Insicem a proposito dei quali propone “al Tavolo provinciale sulla loro gestione, come già fatto con l’emergenza Covid, di destinare una parte dei fondi a favore delle imprese per il ripristino delle attività economiche”.
E per dar seguito concreto a tale proposta il politico modicano ha inviato una lettera aperta al Commissario Straordinario del Libero Consorzio Comunale di Ragusa, Salvatore Piazza, con la richiesta di erogazione di somme per contributi a favore delle imprese a causa dell’emergenza Covid 19 e della tromba d’aria del 17 novembre scorso. Dopo aver ricordato la precedente esperienza di settembre scorso dell’ incontro con i comuni della provincia per valutare l’iter dell’utilizzo dei fondi ex Insicem a favore delle imprese per l’emergenza Covid 19, in quanto “a fronte di Comuni quali Ragusa e Modica che avevano utilizzato interamente le somme a suo tempo assegnate e che rimanevano imprese in graduatoria ma prive di erogazione per mancanza di fondi, delle quali 79 solo a Modica, si era deciso di dare ulteriore tempo ai comuni, che non lo avessero ancora fatto, di rendicontare, con l’impegno a riconvocarsi a distanza di trenta giorni”,
ora Vito D’Antona invita il Commissario consortile Piazza “a riconvocare un apposito incontro per verificare la disponibilità di somme residue, o di eventuali risorse aggiuntive, tali da potere coprire il fabbisogno dei comuni di Ragusa e di Modica, al fine di erogare i contributi alle imprese collocate utilmente in graduatoria, ed altresì a valutare la possibilità di discutere nella stessa riunione di misure straordinarie ed urgenti di intervento, attraverso l’utilizzo dei fondi ex Insicem, per le imprese ubicate nelle zone dei comuni di Modica e di Comiso, interessati dalla violentissima tromba d’aria del 17 novembre scorso, la cui forza distruttiva, in molti casi a Modica, ha messo in ginocchio diverse aziende agricole e artigianali, oltre che avere devastato intere zone della frazione di Frigintini e di altre contrade”.(da.di.)