Ha già fatto registrare numerosi consensi a Ragusa la rassegna "I colori della fantasia" promossa dal Centro teatro Studi al Marcello Perracchio che ha messo in scena: Spiga, Spago e le avventure di Bandiera. Una storia per insegnare, con leggerezza e fantasia, a vivere liberi nel rispetto degli altri e, vivendo liberi, scoprire il mistero dell’esistenza.
Questo il messaggio trasmesso dagli eclettici attori Laura Tornambene e Giuseppe Ferlito ai giovani studenti ragusani, di età compresa tra i 5 e gli 11 anni, nell’ambito della rassegna patrocinata dagli assessorati alla Cultura e alla Pubblica istruzione del Comune di Ragusa. La produzione del Cts, con la regia di Franco Giorgio, è un omaggio a “Bandiera” di Mario Lodi. Spiga e Spago sono due squattrinati artisti di strada che vanno in giro per il mondo a raccontare bellissime storie ai bambini. Bandiera – che ha sfidato il vento della morte per vedere e per sapere – è una delle più delicate storie create da un grande scrittore e maestro di vita come Mario Lodi.
Una storia in cui la fantasia è intesa non come mezzo di evasione dalla realtà, ma come mezzo interpretativo dell’esistenza e di crescita. “Parecchie – spiega il regista Giorgio – sono le tematiche che vengono proposte dal testo, quali il rapporto con i genitori; l’attenzione per la natura; il rispetto reciproco fra esseri viventi; la voglia e l’importanza del conoscere e del viaggiare; la ricerca della felicità; avere coscienza di se stessi nel mondo.