Cinque giorni intensi di lavoro sotto la pioggia e il sole tra Marina di Ragusa e Punta Secca. Si sono concluse le riprese del cortometraggio “La via del ritorno” del regista ragusano Antonio Carnemolla.
“Nonostante le avversità climatiche, grazie ad un competente staff tecnico – afferma il regista – abbiamo realizzato un ottimo lavoro”.
Una troupe di professionisti per questo cortometraggio che parla di immigrazione in chiave onirica e poetica. Tra questi il direttore della fotografia Gino Sgreva che vanta film, fiction e documentari a livello internazionale e ha lavorato tra gli altri anche con Roman Polanski. “Un lavoro fianco a fianco quello tra me e il direttore della fotografia che con la sua competenza e tecnica – continua Carnemolla – ha arricchito il mio cortometraggio”. Costumi e scenografie sono stati curati dai ragazzi dell’Accademia delle Belle Arti di Ragusa. Per quanto riguarda il cast, oltre i due attori principali, Biagio Barone e Turi Seminara, sul set veri pescatori e migranti di diversi centri locali hanno interpretato il ruolo di se stessi. “Per molti era la prima volta ed erano divertiti. A loro si sono aggiunti anche dei curiosi accorsi durante le riprese”.
Adesso è tempo di post produzione. Il montaggio avverrà a Roma e tra circa due mesi il cortometraggio sarà pronto per la distribuzione nei festival di cinema nazionali e internazionali.
Conclude – “Sono stati giorni intensi e spero che il risultato finale piaccia. Il mio animo da saltimbanco mi porta a creare storie sospese tra sogno e realtà, con personaggi caratteristici ma anche stravaganti”. Chi fosse interessato agli sviluppi di questo progetto può seguire la pagina Facebook “La via del ritorno – cortometraggio”