Proprio nella settimana della passione per antonomasia, quella del Cristo rivissuta dal mondo cattolico, Comiso ospita ‘The Passion’, mostra fotografica allestita da un suo illustre figlio, il fotografo Toni Campo, in collaborazione con il coreografo Francesco Palazzolo.
Una dolorosa passione tutta umana in cui, scrivono nella loro comunicazione per la mostra Cristiano Battaglia e Andrea Salamone “ l’assenza dei tratti distintivi della religione cristiana concentra l’attenzione sul profondo senso di universalità della sofferenza, mentre le specifiche scelte cromatiche ne sottolineano l’atemporalità”. Per poi proseguire “la sequenza delle quattordici stazioni immaginate da Toni Campo celebra il tema della Passione di Cristo, non come Salvatore, circondato da un’aura di indiscussa sacralità, ma come uomo che, caricato della propria croce, affronta l’ascesa al Golgota, sipario della tragedia e al tempo stesso della rinascita.
Oggi come ieri, la vita è una costante lotta fisica ma soprattutto psichica: cadute, pianti, disperazione, ma anche aiuto e coraggio. L’orizzonte così netto e forte che accompagna il cammino di Cristo rappresenta l’allegoria dell’onnipresente dicotomia tra terreno ed ultraterreno, tra ciò che è fisico e ciò che è spirituale. Al termine del percorso, il contrasto tra la rigidità del corpo e l’energico movimento del sudario trasmettono un potente senso di vibrante attesa per la resurrezione, poiché la sofferenza non è morte dello spirito, ma sua elevazione”.
E non a caso scelgono, ad epigrafe della loro nota la frase di E. Breda “il dolore rovescia la vita, ma può determinare il preludio di una rinascita.” La mostra The Passion verrà inaugurata martedì 16 aprile alle 22,30 presso il chiostro della pinacoteca di Comiso, ex mercato ittico/fondazione Bufalino, in piazza delle erbe 13, con la presenza dei tamburi imperiali di Comiso. La mostra è visitabile tutti i giorni dal 17 al 24 aprile (incluse festività) dalle ore 10 alle 13 e dalle 16 alle 24. Di Toni Campo, nato a Comiso, ricordiamo la collaborazione con le più prestigiose riviste di moda, e il volume “Una grande storia italiana” per ricordare i 45 anni di carriera dello stilista Valentino.
Del suo ‘braccio destro’, il creativo Francesco Palazzolo citiamo le coreografie per famosi spettacoli televisivi, per sfilate di moda, e per l’evento Samsung alle Olimpiadi di Torino. (daniele distefano)