Vittoria – Pesante degrado della piazzetta antistante la scuola Vittoria Colonna nella città ipparina, Deiezioni canine, cattivi olezzi e sofferenza delle piante. A segnalarlo Nello Dieli di ‘Vittoria che cambia’ rivolgendosi ai Commissari che reggono l’amministrazione cittadina. Spiega Dieli “i decreti governativi che man mano sono stati approvati hanno sempre assicurato ai cittadini la possibilità della c.d. “passeggiata con il proprio cagnolino” rispettando la distanza dei 200 metri dalla propria abitazione.
Ebbene, questa eccezione non consente, per nessun motivo, di eludere la norma generale che impone ai possessori di cani o di altri animali domestici di raccogliere quanto defecato dal proprio animale nelle aree pubbliche. Purtroppo è quello che in questi giorni si sta verificando nella piazzetta antistante la Scuola Vittoria Colonna, dove, i cittadini residenti sono costretti a subire i cattivi olezzi che provengono dagli deiezioni lasciati degli animali e dall’incuria dei loro proprietari che si astengono dagli opportuni obblighi imposti dalla norma e cioè di raccogliere quanto “depositato” dal proprio cagnolino.
I residenti della zona e non solo sono stanchi di vedere un’area adibita a verde, attrezzata di panchine e illuminazione, che avrebbe dovuto rappresentare un luogo importante di aggregazione per giovani e meno giovani, ridursi in uno stato di indecenza, da scansare anche per non imbattersi a “cattivi incontri” e, oggi, anche, con l’inconveniente di pestare escrementi di animali. Pare che con la chiusura delle scuole si siano allentati i controlli di quell’area spesso teatro di spiacevoli avvenimenti”.
Poi Nello Dieli prosegue “anche le piante che decorano l’area soffrono questa mancata attenzione, infatti, le deiezioni di questi animali non fanno altro che determinare pian piano la loro moria. Per evitare che ciò accada, ci permettiamo di suggerire che sarebbe opportuno predisporre delle reti di protezione attorno ad esse al fine di evitare ogni possibile contatto dell’animale con la pianta. Piccole spese utili a salvare le piante e garantire il giusto decoro”. Insomma, per Dieli, si tratta “semplicemente di un appello rivolto alle istituzioni locali affinché facciano i dovuti controlli anche in questa fase delicatissima di emergenza sanitaria ma soprattutto intendiamo rivolgerci ai proprietari di animali domestici affinchè le “uscite” non siano solo un momento di “libertà assoluta” ma un momento di svago, di relax responsabile, soprattutto nel rispetto delle distanze sociali (fase 2), di convivenza civile perché la città è di tutti e tutti abbiamo il dovere di proteggerla e di renderla più bella e accogliente”.
Ma l’occasione di questa segnalazione consente all’esponente di ‘Vittoria che cambia’ di allargare l’orizzante ad altre criticità “tante sono le cose che in città bisognerebbe dare particolare attenzione. Mi riferisco soprattutto al tema ambientale. Le discariche abusive continuano a proliferare anche in prossimità dell’estate. Il covid non fermerà, lo spero tanto, le visite dei turisti autoctoni nella nostra città e nella frazione balneare di Scoglitti, quindi, sarebbe auspicabile un controllo serrato sulle zone più critiche sempre più invase di spazzatura. Abbiamo il dovere di sostenere con tutte le nostre forze il settore turistico in quanto risorsa importante dell’economia locale anche e soprattutto in questa fase di emergenza”.
Infine Dieli ocnclude con l’augurio che “la città dopo questa esperienza non certo esaltante riesca a rialzare la china per porre le basi su un governo della città capace e responsabile che abbia veramente a cuore le sue sorti. È chiaro che la città ha bisogno di tante cose, soprattutto di ingenti risorse per affrontare con efficacia le tante emergenze locali. Pare che l’emergenza sanitaria sarà affrontata anche e soprattutto con grandi investimenti da parte delle istituzioni europee e nazionali sia in campo sanitario che nelle infrastrutture. Io spero in un nuovo new deal improntato soprattutto sull’ambiente ponendo in cima agli obiettivi tantissimi aspetti che l’uomo prima del covid ha sempre sottovalutato.
Carissimi commissari, noi, la città, gli uffici comunali devono farsi trovare pronti, preparati per intercettare quanti più finanziamenti possibili e così poterci giocare la partita della vita, del rilancio e della rinascita della città”. (da.di.)