La visita di ieri a Ragusa del presidente della Regione Musumeci al nuovo Hub vaccinale, è stata anche occasione per un sopralluogo nell’aera dell’ex Scalo Merci e per un confronto con il Comitato per la Ragusa – Catania. Il sindaco Peppe Cassì intervenuto ieri alla cerimonia inaugurale del nuovo Hub vaccinale operativo nei locali dell’ex Ospedale Civile di Piazza Caduti di Nassirya, a cui è intervenuto in visita il Presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, ha voluto cogliere l’occasione della presenza in città del massimo esponente politico regionale per invitarlo ad effettuare un breve sopralluogo nell’area dell’ex Scalo Merci per presentargli i progetti che l’Amministrazione comunale ha in animo di realizzare per riqualificare tutta l’area. Successivamente al Comune il presidente Musumeci ha avuto un incontro con i rappresentanti del Comitato per la Ragusa – Catania, presenti diversi componenti della Giunta Municipale e l’on,le Giorgio Assenza.
“Dopo l’inaugurazione del nuovo Hub vaccinale realizzato nei locali dell’ex Ospedale Civile e già attivo, per il quale vanno i nostri complimenti all’Asp e alla Protezione Civile Regionale – dichiara il sindaco Peppe Cassì – abbiamo accompagnato il Presidente regionale Nello Musumeci all’ex Scalo Merci per metterlo al corrente dei progetti in atto e dei nostri intenti di riqualificazione di tutta l’area e degli immobili che vi insistono, anche attraverso i fondi regionali destinati alla metropolitana di superficie. A seguire si è svolto in Municipio un incontro tra i rappresentanti del Comitato per la Ragusa-Catania ed il Presidente Musumesi che, in attesa di ricevere ufficialmente l’incarico di commissario straordinario dell’opera, ha ribadito sia l’impegno economico della Regione, sia la volontà di nominare, insieme al Ministero, un sub commissario tecnico affinché “carte e cantieri” procedano rapidamente e di pari passo.
Appare sempre più evidente come il destino della Ragusa-Catania sia indissolubilmente legato a una piena sinergia tra Stato, Regione, Comuni e realtà produttive del territorio, che dovranno continuare a dimostrare di saper superare ogni divisione politica nel comune e unico interesse dell’opera.”