Il Comibleo sollecita azioni di diserbo lungo tutta la città antica di Ragusa Ibla dove le strade e le piazze risultano essere invase dalle erbacce e dalle sterpaglie. I componenti del comitato spontaneo di residenti nell’abitato barocco mettono in luce come i disagi, per il mancato diserbo, sono diffusi un po’ ovunque ed ecco perché, con l’auspicio che, con l’entrata nel vivo della bella stagione e pandemia permettendo, i numeri dei visitatori possano aumentare, sarebbe opportuno intervenire. Ci sono, a tal proposito, situazioni più critiche come quelle che è possibile registrare in piazza Dottor Solarino, in prossimità della sede universitaria, ma anche in via Maria Paternò Arezzo, strada di accesso alla piazza in questione. Anche la via Tenente Di Stefano, nei pressi del Duomo, avrebbe bisogno di attenzione. I promotori di Comibleo, Paolo Ucchino, Franco Mallia e Andrea Ottaviano, si rivolgono, con spirito propositivo, all’Amministrazione comunale affinché possa intervenire per eliminare le anomalie esistenti.
Chiesto, anche, un lavaggio straordinario delle strade e delle piazze di Ibla, previsto nel capitolato d'appalto, a seguito del periodo di perdurante siccità. Tutto ciò pure al fine di prevenire il rischio di eventuali problemi di natura sanitaria, considerata la proliferazione di insetti, topi ed altre specie. Intanto, per quanto riguarda il fronte sanitario, dopo la richiesta di convocazione dei giorni scorsi, il manager dell’Asp, Angelo Aliquò, ha convocato i componenti di Comibleo per domani, martedì 4 maggio alle 9,30. Sul tavolo la questione degli Hub vaccinali, della farmacia territoriale di via Paestum e della guardia medica di Ibla.