Marina di Ragusa, Antoci (M5): pedane pericolose per bagnanti. Problema risolto grazie al’intervento di Polizia Municipale e Protezione Civile. Ed intanto Ragusa in movimento segnala fatiscenza marciapiedi delle vie Casmene, Imera ed Empedocle.
Il consigliere comunale 5 stelle di Ragusa, Alessandro Antoci segnala la necessità di non abbassare l’attenzione su Marina di Ragusa dove ancora, nonostante si sia a settembre inoltrato, sono presenti ancora molti villeggianti. Nella fatttiscpecie il consigliere sottolinea alcune criticità inerenti proprio le docce sulle spiagge, dove non c'erano passerelle che unissero, diciamo così, le pedane della doccia all'uscita della spiaggia alle scalinate: praticamente, chi faceva la doccia si ritrovava di nuovo i piedi sporchi di sabbia per attraversare il breve tratto per arrivare all'uscita”.
Antoci comunque prende atto che dopo aver chiesto “un intervento della polizia locale ma soprattutto degli operatori del presidio di protezione civile di Marina di Ragusa, questi hanno provveduto ad eliminare alcuni pezzi danneggiati di pedane, forse quelle per i disabili, molto pericolosi per la gente, soprattutto per i bambini, sprovvisti della benché minima manutenzione e lasciati pericolosamente sulla spiaggia, forse dopo lo smontaggio”. Il consigliere pentastellato ricorda poi “di aver sottolineato già nella scorsa seduta del Consiglio comunale come ci fosse scarsa attenzione e, segnatamente sulla spiaggia” e coglie l’occasione “per esprimere il massimo plauso per gli operatori del presidio della protezione civile e anche per la pattuglia della polizia municipale prontamente intervenuta e per rivolgere un appello accorato agli assessori al ramo e al sindaco per far sì che non vengano meno le attenzioni su Marina, soprattutto in questo finale di stagione, laddove le spiagge sono ancora frequentate.
Quindi, c’è motivo affinché i controlli e le manutenzioni siano effettuati nella giusta maniera: d'altra parte per rimettere a posto una pedana non ci vuole granché, occorre solo buona volontà da parte di chi deve effettuare i controlli per assicurare una buona permanenza fino all'ultimo ai vacanzieri che vogliono godere del nostro mare”. Ancora una volta il consigliere Antoci sottolinea delle criticità grosse che non ci dovrebbero essere a Marina di Ragusa e aggiunge: “Siamo costretti a occuparci di piccole cose, di cose per cui basterebbero adeguati controlli per evitare brutti incidenti, la stagione è ancora viva, non è giusto non dedicare a Marina le dovute attenzioni”. Ed invece punta l’attenzione su alcune strade del centro cittadino ubano l’associazione politico-culturale Ragusa inn movimento. Il suo presidente Mario Chiavola, riallacciandosi alla notizia che “il Comune di Ragusa intende adoperarsi per riuscire a migliorare il decoro in alcune zone della città” ricorda che “dallo scorso anno segnaliamo lo stato di precarietà in cui si trova il quadrilatero di marciapiede che circonda il palazzo delimitato dalle vie Casmene, Imera ed Empedocle.
E la situazione complessiva di degrado non è migliorata di un solo centimetro”. Chiavola evidenzia le criticità esistenti, a cominciare dallo stato fatiscente dei marciapiedi, in cui si trovano“mattonelle divelte e buche ovunque, buche ormai pericolose per il transito dei pedoni e, più nel complessivo, una situazione di fatiscenza che lascia molto a desiderare. E’ da più di un anno che i residenti chiedono interventi. Anche noi, tempo addietro, abbiamo fatto sentire la nostra voce sollecitando la riqualificazione dell’intero sito. Sono necessarie azioni straordinarie di manutenzione che, purtroppo, ancora latitano. Visto che il Comune intende adottare questo piano di rinnovo del decoro urbano, riteniamo che quella di cui parliamo sia una delle zone da prendere subito in considerazione”. (da.di.)