Il pomodoro nero è un vero alimento nutraceutico che fa bene alla salute ed è un ottimo rimedio naturale contro l'invecchiamento delle cellule e non solo. I benefici del pomodoro nero sono legati al licopene, contenuto in tutte le varietà di pomodori. I pomodori che assumono colori più scuri ne contengono concentrazioni maggiori e sono per questo particolarmente interessanti da coltivare nell’orto famigliare. I pomodori neri sono spesso soprannominati pomodori anticancro, questo per l’alto contenuto di antocianine, pigmenti naturali e benefici per l’organismo. Le antocianine sono pigmenti vegetali appartenenti alla classe dei flavonoidi e dotati di forti proprietà antiossidanti. Il pomodoro nero si caratterizza per le sue notevoli proprietà antiossidanti. Sono proprio gli antociani, concentrati sulla buccia di questo pomodoro a donare a questo tipo di pomodoro il caratteristico colore. E sono sempre loro a fare di questo tipo di pomodoro un ortaggio che ricordi altri frutti dalle proprietà simili come mirtilli, uva e more, per citarne solo alcuni. Gli antiossidanti di questo pomodoro sono fondamentali per contrastare l’azione dei radicali liberi, le sostanze di scarto delle cellule. Alcuni studi hanno dimostrato come la loro carenza può favorire lo sviluppo di tumori, Alzheimer, diabete, ipertensione, artrite. Questo pomodoro è stato riconosciuto come alimento nutraceutico. Questo pomodoro è capace di produrre benefici sull’organismo umano.
Pomodoro nero dove si coltiva?
Il pomodoro nero è coltivato in tutto il mondo, in Italia prevale la varietà a polpa e buccia rossa anche se negli ultimi anni si stanno diffondendo molto i pomodori a polpa e buccia gialla (approfondisci con Come coltivare il pomodoro giallo). Tra le varietà meno note, segnaliamo i pomodori a polpa bianca o nera: immaginate di gustare un piatto di spaghetti al pomodoro bianco o una pizza margherita con una passata di pomodoro nero, sarebbe strano vero?! E’ per questa stranezza che in Italia si continua a coltivare la varietà rossa! Tuttavia, se lo desiderate, potete coltivare pomodori blu, viola o neri nel vostro giardino. I pomodori neri, sono pomodori con una polpa scura dal colore intenso, sono più saporiti rispetto ai pomodori a bacca rossa e risultano anche più ricchi di licopene (pigmento dal forte potere antiossidante). La coltivazione dei pomodori neri è in tutto e per tutto analoga a quella del pomodoro tradizionale, potete trovare quindi ottimi consigli nella nostra guida alla coltivazione del pomodoro, che vi spiega dalla semina alla raccolta come fare pomodori biologici. I semi di pomodoro nero sono oggi facilmente reperibili, essendo abbastanza diffusa la coltivazione, sia nei vivai tradizionali che in negozi online di sementi.
Il licopene nel pomodoro nero
Il licopene è un idrocarburo isomero aciclico del beta-carotene, questa sequenza di parole a molti non dirà nulla, ma è importante sapere che questa sostanza è davvero importante per l’organismo umano, in particolare contro i radicali liberi e di conseguenza per ridurre l’invecchiamento delle nostre cellule. Nel corpo umano il licopene è presente, si tratta del carotenoide più diffuso nel nostro corpo, sia nel plasma che nei tessuti. L’80% del licopene che abbiamo in corpo lo otteniamo grazie ai pomodori, anche se la sostanza si trova in altre piante quali albicocche, angurie e pompelmi. Il licopene è contenuto in tutte le varietà di pomodori, con la maturazione la concentrazione di sostanza aumenta. I pomodori che assumono colori più scuri ne contengono concentrazioni maggiori e sono per questo particolarmente interessanti da coltivare nell’orto famigliare. Il licopene infatti è usato anche come colorante.L’uomo assimila più facilmente licopene dalle passate e dai concentrati di pomodoro, quello nel pomodoro fresco è di più difficile assorbimento, quindi per massimizzare il beneficio dei pomodori neri bisogna fare una bella salsa di pomodoro.
Pomodoro nero: varietà
Ci sono diverse varietà di pomodoro nero, alcuni sono comunque rossi, con solo delle striature di colore scuro o il colore concentrato molto anche all’interno la parte liquida coi semi, altri sono decisamente scuri e molto scenografici. In ogni caso difficilmente i pomodori escono completamente neri, per questo motivo sono chiamati anche pomodori viola o pomodori blu, in inglese oltre a “black” si usa “purple”. Tra le varietà di pomodori scuri più diffusi ricordiamo il nero di crimea, dal frutto abbastanza grande e molto sugoso, che passa rapidamente dall’acerbo al maturo, il black cherry, un pomodoro a grappolo. Ci sono poi un’infinità di varianti a questi pomodori scuri: dal Cheroekee viola al black plum.