Avellino, 6 apr. – Con un'ordinanza firmata nella serata di ieri, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha istituito la terza "zona rossa" nel territorio regionale: si tratta del comune di Lauro, in provincia di Avellino, per il quale l'ordinanza prevede fino al 10 aprile il divieto di allontanamento e di accesso nel territorio comunale e la sospensione delle attività degli uffici pubblici, fatta salva l'erogazione dei servizi essenziali e di pubblica utilità. L'ordinanza dispone inoltre la chiusura delle strade secondarie, come individuate dal Comune sentita la Prefettura.
La decisione di istituire una "zona rossa" nel comune di Lauro è stata presa dalla Regione Campania alla luce dell'aumento dei casi di positività al coronavirus, due nei giorni scorsi e 8 nella giornata di ieri, questi ultimi appartenenti a un unico "cluster familiare". Una delle persone risultate positive è il titolare di un'attività nel centro del paese, molto frequentata, e potrebbe aver avuto contatti con almeno 200 persone tra fornitori e utenti. Da qui il "pericolo concreto di un ampio contagio" con la richiesta, da parte del sindaco di Lauro, dell'adozione "di una serie di misure ai fini del contenimento del rischio".
Lauro è il secondo comune della provincia di Avellino per il quale la Regione Campania ha disposto la quarantena dopo Ariano Irpino, "zona rossa" dallo scorso 15 marzo. Sono in totale 7 i comuni in quarantena in Campania: in provincia di Salerno è stata infatti istituita una "zona rossa" che vede coinvolti 5 comuni del Vallo di Diano (Sala Consilina, Atena Lucana, Polla, Caggiano e Auletta).