Il 2020 sembra essere l’anno giusto per cercare un nuovo lavoro. È quanto emerge da un recente sondaggio svolto da Hays, azienda leader nel recruitment specializzato, che ha coinvolto oltre 5.500 professionisti provenienti da 150 Paesi. L’80% degli intervistati, infatti, ha dichiarato di voler cercare un nuovo impiego il prossimo anno. I motivi? Il 40% ha affermato di ritenere i tempi maturi per cambiare ruolo e progredire nella propria carriera; il 22%, invece, ha lamentato una mancanza di formazione e crescita professionale; infine, il 13% ha dichiarato di essere insoddisfatto della propria retribuzione e dei benefit corrisposti dall’azienda.
I professionisti, invece, che hanno risposto di non essere attivamente alla ricerca di un nuovo impiego (11%), hanno affermato che potrebbero convincersi a cambiare lavoro nel caso in cui venissero offerti loro stipendio e gratificazioni migliori (32%); se il ruolo futuro prevedesse maggiori stimoli e mansioni diversificate (23%); e se fossero disponibili opportunità di training e progressione di carriera più allettanti (22%). Le risposte sono state raccolte attraverso un sondaggio online condotto sul blog di Hays, Viewpoint, tra il 1° novembre e il 2 dicembre 2019.“I risultati del nostro sondaggio mostrano chiaramente che moltissimi professionisti ritengono il 2020 l’anno decisivo per dare una svolta alla propria carriera", ha dichiarato Carlos Manuel Soave, Managing Director Hays Italia.
"L’importante – ha sottolineato – è che coloro che si attivano per cercare una nuova opportunità professionale abbiano ben chiaro cosa desiderano dalla futura posizione lavorativa e che non si buttino a capofitto sulla prima vacancy disponibile. Inoltre, è fondamentale prepararsi adeguatamente per la ricerca, aggiornando il cv e i profili social, rendendoli il più possibile appealing per i recruiter”. E per coloro che si apprestano a cercare lavoro con l’arrivo dell’anno nuovo, ecco i consigli degli esperti Hays. – Sei mosso dalle giuste motivazioni? Le ragioni per cui si sceglie di cambiare impiego sono importanti. Se si è persa completamente la passione per il proprio lavoro e si trascorre la maggior parte della giornata guardando l’orologio in attesa di andare a casa, allora è davvero arrivato il momento di una svolta.
Se, invece, è solamente una questione di mancanza di stimoli nel proprio ruolo, ma l’azienda offre ancora numerose opportunità di crescita, è bene considerare prima di tutto la possibilità di un ricollocamento interno. – Cosa desideri dal tuo prossimo lavoro? Prima di attivarsi nella ricerca, è fondamentale chiedersi quale sarebbe il proprio lavoro ideale in termini di mansione, potenziale percorso di crescita, dimensione dell’azienda, cultura organizzativa e settore.- Hai aggiornato il cv e i profili social? Prima di candidarsi per qualsiasi posizione, è bene assicurarsi di aver aggiornato il proprio cv e i propri profili social, aggiungendo tutte le skill acquisite, le esperienze, gli eventuali riconoscimenti ottenuti e i percorsi di formazione svolti. È fondamentale prestare particolare attenzione alla struttura del curriculum, che deve essere in linea con gli ultimi trend del mondo della selezione, fortemente influenzata dagli sviluppi della tecnologia digitale.
Per rendere il cv più facilmente selezionabile da chi si occupa di reclutamento, gli esperti Hays consigliano di selezionare le parole chiave più pertinenti, utilizzare ruoli professionali ben riconoscibili, mettere bene in evidenza competenze e obiettivi raggiunti, aggiungere sempre una breve descrizione personale e usare, di volta in volta, il giusto formato di file (Word o Pdf) a seconda di ciò che viene richiesto sul sito dell’azienda per cui si vuole applicare.- Sei pronto per il colloquio? Durante le interviste è importante saper collegare le proprie competenze ed esperienze con quelle richieste nella job description. È fondamentale, infatti, specificare come la propria attuale occupazione ci renda il candidato ideale per ricoprire il ruolo per cui si sta facendo domanda.- Sii motivato. È importante mantenere alto il morale durante la ricerca di lavoro, anche se non si ottiene un colloquio per il posto desiderato. Non tutte le candidature andranno a buon fine, ma è fondamentale non arrendersi. Infine, dopo una sessione di ricerca di lavoro particolarmente produttiva, concedersi qualche piccola gratificazione aiuta a rimanere motivati.