Il 2020 comincerà con un buona notizia per i 113 dipendenti del Comune di Modica identificati come “ex contrattisti”. Dal primo gennaio, infatti, è stato deliberato l’aumento delle ore di lavoro settimanali a 35.
Se nel 2019 il loro contratto era stato portato a 34, il nuovo anno porterà questa novità che li avvicinerà ancora di più alla fatidica quota 36. “Grazie anche alle economie – commenta l’Assessore al Personale Saro Viola – ricavate dai tanti pensionamenti registrati nell’anno che sta per terminare siamo riusciti a trovare i fondi per coprire l’aumento contrattuale di questi lavoratori. Ad oggi, infatti, dopo l’ondata di pensionamenti a seguito di quota 100, il Comune di Modica è sotto la soglia minima del personale di ben 22 unità. Se da un lato questo aspetto provoca dei disagi nell’organizzazione del lavoro, dall’altro ci ha consentito di incrementare il budget a disposizione per gli aumenti orari.
L’obiettivo di questa Amministrazione è comunque quello di elevare il contratto a 36 ore, cosa che avremmo già voluto fare in questa occasione se non fosse stato per degli intoppi burocratici che il Ministero ci ha prospettato e che ci hanno costretto a rimandare il raggiungimento della soglia. Queste unità lavorative rappresentano una risorsa fondamentale per l’Ente alla luce anche delle altre 40 domande di pensionamento che ci saranno nel 2020”.