La dieta detox è la vera dieta che insegna come depurarsi. La dieta detox è ideale dopo il rientro dalle vacanze estive. Per cominciare una settimana detox per sentirci meglio, sia nel corpo che nella mente perché sentirsi leggere e in forma è gratificante anche per il benessere psicologico. Dall'alimentazione all'attività fisica, ecco alcuni consigli smart per depurarsi e sgonfiarsi in una settimana.
Dieta detox: cosa mangiare. Ecco gli alimenti consentiti una settimana detox per depurarsi in poco tempo. Non basta seguire delle ricette light per tornare in forma, anzi, facciamo prima a dire cosa non mangiare in una settimana detox. Prima di tutto dovrete dire addio agli alcolici e al caffè (e anche alla sigaretta che l’accompagna…). Vanno evitati gli zuccheri, quindi anche il miele, lo sciroppo di acero e qualsiasi tipo di dolcificante artificiale. Sono banditi i carboidrati, quindi niente cereali raffinati (grano, orzo, farro, riso, segale, avena, ecc) e derivati come pane, biscotti, dolci e pasta. Dimenticatevi anche di latticini e derivati come i formaggi. Poi è meglio evitare la carne rossa e ovviamente i salumi e qualsiasi tipo di cibo fritto.
Alimenti consentiti nella settimana detox
Gli alimenti consentiti nella dieta detox sono la frutta fresca anche come merenda light, la verdura, i legumi, i semi oleosi, lo yogurt, il pesce, le uova. Eccezionalmente si possono assumere cereali integrali. Per condire sono ammessi l’olio extravergine di oliva, l’aglio crudo, lo zenzero e la curcuma. Il sale andrebbe eliminato totalmente.
Dieta detox: quanto deve durare la dieta detox?
Da un minimo di un giorno (digiuno terapeutico) a un massimo di sette giorni in un mese, a differenza della dieta Pegan che dura 365 giorni. L’importate, per tutta la durata della dieta è assumere una elevata quantità di acqua naturale (almeno due litri) per favorire il processo (assolutamente naturale) di eliminazione delle tossine.
Dieta detox menù per depurarsi
Colazione con uno yogurt magro con semi di chia o di canapa oppure tisana allo zenzero e limone, oppure gallette di quinoa integrale con composta di frutta senza zuccheri aggiunti.
Pranzo con minestrone di verdure oppure insalata di verdure miste crude, insalata di quinoa integrale oppure insalata di ceci e pomodori o riso integrale con verdure.
Merenda con frutta a scelta o una manciata di semi di zucca o girasole tostati.
Cena con quinoa integrale con verdure, oppure salmone alla griglia e patate bollite al vapore, platessa al vapore con guacamole o pomodorini, oppure lenticchie in umido, oppure insalata ai tre legumi.
Ricordiamo che è sempre meglio privilegiare il consumo di verdure rispetto al pesce, i cereali (meglio se riso, avena e mais) devono essere integrali e vanno evitati sale e condimenti contenenti glutammato ed esaltatori di sapidità.