Intolleranza al lattosio, dieta senza lattosio: cos’è e come funziona. La dieta senza lattosio è la tipologia di alimentazione necessaria per tutte quelle persone che hanno una intolleranza al lattosio, appunto. Il lattosio è un particolare tipo di zucchero contenuto nei latticini e loro derivati, composto da glucosio e galattosio. Negli ultimi anni, è nato un vero e proprio movimento, anche grazie ai Social Media, dedicato alle diete “senza”: senza glutine, senza lattosio, senza zuccheri… È sempre bene ricordare che questi regimi alimentari speciali fanno capo in realtà a patologie e intolleranze alimentari.
Intolleranza al lattosio e dieta senza lattosio: sintomi
Esistono due gradi di gravità di questa intolleranza, che può essere genetica, ossia strutturale dovuta a una carenza di lattasi nell’organismo, oppure secondaria, perché indotta da particolari stati dell’organismo o da altre patologie. In entrambi i casi, bisogna fare molta attenzione alla dieta e comprendere se esiste una dose minima che il corpo riesce a gestire senza presentare i tipici sintomi negativi.
Intolleranza al lattosio e sintomi
Quali sono i sintomi? Dolori addominali, diarrea, nausea e a volte mal di testa, in generale tutto ciò che può essere correlato con cattiva digestione e ingestione di una sostanza poco salutare. Non vanno sottovalutati perché alla lunga potrebbero portare a malnutrizione, disidratazione, spossatezza e carenza di micronutrienti essenziali.
Ma quali sono i cibi ammessi e quelli da evitare in una dieta senza lattosio?
Bisogna, innanzitutto, fare un distinguo tra alimenti senza lattosio perché naturalmente privi di questa sostanza e cibi delattosati.
Una precisazione su questi ultimi va fatta: non sono, infatti, totalmente privi di lattosio, ma ne contengono una percentuale davvero minima che non dovrebbe scatenare i sintomi negativi.
Intolleranza al lattosio e dieta senza lattosio: cibi da evitare
Da evitare, ovviamente, il latte, i latticini e i prodotti caseari in generale: burro, formaggi freschi, cioccolato, creme, ma anche pane al latte, gelati e molti alimenti industriali. Importante leggere bene le etichette: spesso latte e derivati sono contenuti anche in prodotti insospettabili, come emulsionanti e per dare cremosità. Da non demonizzare, invece, i formaggi molto stagionati, come il Grana che grazie alla sua lunga stagionatura non contiene lattosio: al contrario, va consumato perché è un’ottima fonte di minerali, come il calcio. Anche lo yogurt, grazie al processo di fermentazione, spesso è ben tollerato, anche in versione non delattosata. Qui possono poi venire in soccorso bevande vegetali a base di soia, riso, avena, mandorla e tutti gli alimenti che ne derivano, panna vegetale, budini, creme e molto altro.
Intolleranza al lattosio e dieta senza lattosio: cibi che si possono mangiare
Vanno consumati senza problemi tutti gli altri alimenti, dai cereali alle verdure, dalla frutta ai legumi fino alle proteine di carne, pesce e uova, poiché naturalmente privi di lattosio.