Metodo Ehretismo per dimagrire subito: cos’è e come funziona. Il Metodo Ehretismo per dimagrire subito è il metodo usato dal professore Arnold Ehret per dar vita alla dieta senza muco. La dieta senza muco è una dieta che si bada principalmente sul consumo di alcuni alimenti, vediamo quali e cos’è e come funziona il metodo Ehretismo per dimagrire subito con la dieta senza muco.
Che cos'è il metodo Ehretismo e la dieta senza muco
Il professore Arnold Ehret, noto per aver ideato la dieta senza muco, praticamente a base di frutta, è stato uno dei primi pionieri della dieta fruttariana nella Germania del 1800. I medici gli avevano diagnosticato una malattia incurabile, ciò lo portò con forza e ostinazione a cercare soluzioni e a studiare metodi alternativi di cura. Per questo si recò a Berlino e in seguito in Palestina, dove venne a contatto con un insegnamento nuovo e vitale, che lo portò a una comprensione della medicina libera dal retaggio di allora. Ritornato in Europa era guarito definitivamente e decise, vista la competenza acquisita, di aprire una clinica in Svizzera. Arnold Ehret era animalista e vegano.Tra i suoi contemporanei si ricorda anche Herbert Shelton, pacifista, vegetariano, fautore del crudismo e del digiuno terapeutico, è stato uno dei padri fondatori della corrente naturopatica chiamata igienismo o igiene naturale. Gli alimenti principali. Sono esclusi tutti gli alimenti altamente acidificanti, che producono un'infiammazione interna che si va a ripercuotere su arti, organi e pensieri. Latte e latticini rientrano in queste categorie. Lo stesso vale per gli amidi come i farinacei. Un Ehretista o fedele alla dieta senza muco che dir si voglia, mangia frutta e verdura cruda fresca includendo semi oleosi, frutta a guscio e alcuni chicchi germogliati o ammollati. C’è un numero illimitato di ricette di piatti crudi preparati con questi ingredienti, con cui si possono fare dei gustosi paté, pani, “tagliatelle”, torte, biscotti, cracker, zuppe, insalate e cibi marinati, senza bisogno di cuocerli.
Metodo Ehretismo e benefici e controindicazioni della dieta senza muco.
Ossa, sistema nervoso, digestivo, immunitario, linfatico ne traggono beneficio. Si disintossica completamente il corpo e si evitano quegli alimenti che vanno a rallentare la digestione e a creare un'infiammazione interna. Tutte le tossine incistate nel corpo si eliminano e la gestione delle emozioni, incluso lo stress, migliora. L'importante è non aderire in modo fondamentalista a nessuna dieta, e i precetti di Ehret potrebbero portare i più impressionabili ad aderire ciecamente. Va sempre invece ascoltato il proprio corpo e le sue reazioni.
La storia del metodo Eheretismo per dimagrire o dieta senza muco
Negli anni a cavallo tra Diciannovesimo e Ventesimo secolo, un professore di disegno di nome Arnold Ehret formulò i princìpi di una nuova dieta e ne teorizzo i meccanismi fisiologici fondamentali, con l’obiettivo di rendere curabili una serie di malattie allora considerate inguaribili. Il regime alimentare che ne deriva, ufficialmente nato in Germania nel 1912, è passato alla storia con il nome di ehretismo, più comunemente noto come dieta senza muco. Pur essendo presenti evidenti contaminazioni con altre diete oggi più popolari (dal crudismo al veganesimo fino all’igienismo), ciò che distingue l’ehretismo dagli altri regimi alimentari è la sua giustificazione biologica, evidentemente priva di fondamento scientifico. La ricostruzione storica narra che Ehret, già da tempo vegetariano e animalista, fu colpito dal morbo di Bright ai reni e decise di intraprendere un percorso di guarigione. A ispirare la sua teoria fu una comunità di origini ebraiche dedita alla preghiera religiosa, in cui ci si lavava relativamente spesso e si purificava il corpo alternando momenti di digiuno con altri periodi in cui ci si cibava solo di frutta e ortaggi autoprodotti.
Metodo Ehretismo e dieta senza muco: cos'è il muco secondo Ehret
Con il termine muco nel lessico dell’ehretismo non si intende banalmente il catarro e l’insieme delle secrezioni nasali, orali e intestinali, ma un insieme di altre “sostanze collose” che si trovano all’interno del nostro corpo fra cui il colesterolo e la flemma. Quest’ultima, in particolare, è uno dei quattro umori fondamentali dell’organismo umano secondo i dettami dell’antica medicina di Ippocrate, ma non ha un preciso corrispondente nella medicina moderna. Il muco, non chiaramente identificato, sarebbe la causa di gran parte (o di tutte) le nostre malattie, e tenderebbe ad accumularsi nel nostro corpo a causa di un’alimentazione scorretta. Una volta confluito nell’intestino, il muco si diffonderebbe anche su tutti gli altri organi e allo stesso tempo resterebbe in parte depositato (incistato, nel gergo di Ehret) sulle pareti del colon, impedendo al nostro corpo di assorbire gli altri nutrienti. Questo muco così deleterio per la nostra salute sarebbe anche la sostanza su cui attecchirebbero virus, germi e batteri: senza muco, dunque, tutti questi patogeni attraverserebbero il nostro corpo senza fermarsi, dunque non verrebbero più contratte tutte le malattie di origine virale o batterica.
Metodo Ehretismo e dieta senza muco: cosa si mangia per dimagrire subito
Il metodo Ehretismo ideato da Ehret ovvero la dieta senza muco prevede di evitare tutti i cibi che possono essere fonte di muco, in modo da limitare la presenza della sostanza all’interno del nostro corpo e arrivare alla sua completa eliminazione, soprattutto dal colon dove con più facilità tende a depositarsi. Allo stesso tempo sono da prediligere tutti gli alimenti che favoriscono l’espulsione del muco. Anche se non è ben chiara quale sarebbe la giustificazione scientifica della selezione degli alimenti, secondo Ehret andrebbero eliminati completamente carni, uova, latte, pesce, riso, farine e in generale qualunque fonte di proteine animali, nonché tutti i cibi industriali e gli alimenti cotti. Di conseguenza la dieta dovrebbe essere fondata su frutta e verdura cruda, con un consumo preferenziale alimenti freschi e di origine locale. Tra i frutti sono consigliati agrumi, fichi, uva, albicocche, pesche, anguria, mele, pere, ciliegie, amarene, melone, lamponi e frutta secca. Come verdure invece sono indicate spinaci, lattuga, cipolla, pomodori, cetrioli, patate, zucca, fagiolini, piselli, funghi, rape, cicorie, barbabietole e asparagi, tutti rigorosamente crudi.
Il primo alimento della mattina dovrebbe essere, a digiuno e 10 minuti prima della colazione, un bicchiere di acqua tiepida con il succo di mezzo limone, eventualmente un po’ dolcificato con zucchero di canna o miele. Durante il corso della giornata inoltre sono ammessi anche semi oleosi, germogli, tè, caffè classico e caffè di cicoria, così come – inaspettatamente – vino e panna. Non si dovrebbe mai raggiungere la sazietà o la sensazione di tensione sulle pareti dello stomaco, mangiando solo una volta al giorno e nemmeno tutti i giorni. Clisteri e purghe sarebbero poi il modo perfetto per svuotare periodicamente l’intestino.