“Per vedere, fatti vedere”. E’ lo slogan scelto dall’Unione italiana ciechi e ipovedenti di Ragusa nell’ambito della settimana di prevenzione del glaucoma che ha caratterizzato l’attività dell’ambulatorio oculistico di via Giorgio Perlasca 8, nel capoluogo ibleo. “Questo appuntamento – sottolinea il presidente Uici Ragusa, Salvatore Albani – ha voluto rappresentare un sostegno a chi si trova in difficoltà ma, soprattutto, ha voluto fornire elementi informativi a chi, magari, non ne sa abbastanza visto che il nostro principale obiettivo è quello di attivare tutte le procedure possibili per prevenire la cecità. Ma non solo. Venerdì 2 aprile, a proposito di prevenzione, abbiamo in programma una giornata dedicata ai commercialisti e ai consulenti del lavoro della nostra provincia che si sono prenotati e a cui effettueremo delle visite ortottiche gratuite.
Sarà anche un modo per promuovere la nostra campagna sul 5×1000 affinché possano decidere di destinarlo all’Uici di Ragusa”. Il glaucoma è una malattia del nervo ottico nella quale si verifica una perdita caratteristica delle fibre, con incremento dell'escavazione della papilla ottica e riduzione del campo visivo. Il nervo ottico collega l'occhio al cervello permettendo all'immagine di essere percepita. Un danno a tali strutture può condurre i pazienti che ne sono affetti a cecità. “Nelle fasi iniziali della malattia – spiega il direttore sanitario dell’ambulatorio, Michele Anguzza – il glaucoma non dà sintomi ed è per questo che viene chiamato il ladro silenzioso della vista. Si manifesta con una riduzione progressiva del campo visivo. Colpisce varie fasce d’età, dal glaucoma congenito che viene ai bambini appena nati in seguito a malformazioni e quello più comune che, invece, colpisce gli adulti dopo i 40 anni di età e che può essere ad angolo chiuso o ad angolo aperto e deriva da alterazioni in quello che è il processo idrodinamico dei fluidi all’interno dell’occhio”.
Qualche dato? Colpisce un milione di persone in Italia e almeno la metà non ne è a conoscenza. “E’ di fondamentale importanza – aggiunge il presidente Albani – la diagnosi precoce per evitare l’instaurarsi di un danno irreversibile. La visita oculistica, nel nostro ambulatorio, è possibile eseguirla grazie agli strumenti di ultima generazione di cui disponiamo che evitano il contatto diretto con l’occhio del paziente e che, però, ne garantiscono la diagnosi”. L’ambulatorio è aperto dal lunedì al sabato dalle 8,30 alle 13,30 e dal martedì al venerdì dalle 14,30 alle 16,30. Per prenotare, basta contattare lo 0932.622201 e premere il tasto 2.