Dieta iposodica cosa mangiare: povera di sale. La dieta iposodica è una dieta povera di sale che aiuta a dimagrire e a drenare i liquidi in eccesso. Ma come funziona e cosa mangiare nella dieta iposodica e povera di sale? Quali sono gli alimenti iposodici? La cucina iposodica prevede l’uso di cibi iposodici ossia tutti alimenti indicati per una dieta povera di sale e quindi per un’alimentazione iposodica, povera di sodio. Vedremo un esempio di dieta iposodica per capire meglio come funziona e cosa mangiare, anche nel caso in cui si vuole una dieta ipocalorica e iposodica. Poche calorie, poco sale in cucina e l’alimentazione diventa più che altro una cura, è importante sapere in una dieta iposodica cosa non mangiare.Esempio dieta iposodica
DIETA IPOSODICA COSA MANGIARE
Panoramica sulla dieta iposodica
Nella dieta iposodica cosa mangiare è una questione importantissima: tutti i cibi non iposodici vanno eliminati o ridotti nella dieta a favore di quegli alimenti naturalmente poveri di sale e di sodio. Di seguito, gli alimenti iposodici consigliati per la dieta povera di sale:
carboidrati integrali (pasta, pane e riso integrale);
pesce fresco, soprattutto il pesce azzurro (alici, acciughe, sgombro, tonno, leccia, palamita, sarda, aringa, ricciola);
condire con oli vegetali a crudo (olio extravergine di oliva, di soia, vinaccioli, di noci, di lino);
verdure iposodiche di ogni tipo, di stagione e meglio se crude;
concessi i prodotti refrigerati o surgelati;
bere possibilmente solo acqua iposodica, a basso contenuto di sodio.
MA QUALE E' IL FABBISOGNO DI SODIO E QUANTO INVECE NE PREVEDE LA NOSTRA DIETA?
Un’alimentazione iposodica è una dieta povera di sodio e povera di sale, per riuscire a mangiare solo cibi iposodici è necessaria autodisciplina e voglia di benessere. Le diete iposodiche sono così benefiche per l’organismo – se prescritte da uno specialista – che aiutano a combattere ipertensione, colesterolo alto, sovrappeso e obesità.
Dieta povera di sodio: Cosa non mangiare
Le cattive abitudini ti hanno condotto fino al limite, e ora le dovrai combattere una ad una: infatti, la dieta iposodica che stai valutando prevede di eliminare cibi che prima includevi senza pensieri nella tua alimentazione. Ecco cosa non mangiare nella dieta iposodica:
eliminare completamente il sale da cucina, sopperendo con altre spezie, erbe aromatiche e scorza di agrume;
eliminare o ridurre gli alimenti conservati (essendo il sodio un conservante naturale): insaccati, formaggi stagionati, cibi precotti, cibi in latta (come il tonno, o la carne in gelatina, o i legumi precotti);
evitare troppi alimenti glucidici come farinacei, marmellate e conserve, frutta sciroppata;
abolire le carni grasse e della carne rossa;
bisogna abolire i tuorli d’uovo;
abolire grassi saturi o idrogenati;
abolire alcolici e vino ai pasti;
riduzione drastica di caffè;
fritti
Tutte le diete povere di sodio prevedono l’eliminazione di questi alimenti che sono considerati dannosi per la salute. Alcuni esperti dell’alimentazione sostengono che ridurre al minimo o cancellare dal proprio stile di vita il vizio del tabagismo aiuta ad ottenere maggiori benefici e più velocemente.
Dieta iposodica: consigli e segreti
Si sa, mangiare cibi riducendone il contenuto di sale può risultare faticoso, ed è per questo che bisogna usare un po’ di trucchetti per ingannare i nostri sensi, ad esempio, la prima cosa da fare è quella rendere i pasti appetibili ed esteticamente belli. C’è un detto famoso che recita: “anche l’occhio vuole la sua parte”, ebbene, questo vale anche per il cibo, datevi quindi alla creatività in cucina e sperimentate nuove e diverse ricette. Un altro consiglio è quello di usare aromi o spezie leggermente piccanti in modo da far combaciare la naturale sapidità degli ingredienti e sfruttarla a vostro vantaggio. Ad esempio, potete rimpiazzare il sale con coriandolo, dragoncello, timo, curcuma, menta, rosmarino, cipolla, aglio, pepe e via dicendo. Anche il limone è una valida alternativa al sale, specie sull’insalata o sulla carne arrostita. Evitate cibo proveniente da fast food e concedetevi piatti a base di ingredienti freschi e naturali, in modo da mantenere un equilibrato regime alimentare e al contempo prestare attenzione a tutto ciò che consumate. Sarebbe opportuno, inoltre, evitare l’uso di ingredienti a base dolce, nonostante siano in grado di smorzare la naturale sapidità dei cibi.
DIETA IPOSODICA COSA MANGIARE IN UN ESEMPIO DI MENU'
Colazione:
orzo o caffe' con latte intero (g 150) e zucchero o miele.
Pane senza sale (g 50) o grissini o fette biscottate senza sale (g 30)
Burro senza sale (del tipo "LURPAK" senza sale)
Marmellata, gelatina di frutta (a volontà).
Spuntino di metà mattina
Spremuta di frutta (g 150) con zucchero a volontà oppure frutta fresca o cotta (g 200), oppure una-due fette biscottate senza sale con burro e marmellata
Pranzo:
Riso o semolino (g 70) con pomodori freschi o pelati (g 50) oppure con legumi (piselli, lenticchie, ceci, fagioli, fave) (g 40 se secchi o g 80 se freschi) oppure minestrone (g 200) ed uno-due cucchiai di olio extra vergine di oliva; (condimento aggiuntivo): burro senza sale;
Secondo piatto non più di due volte alla settimana
Carne di vitello o di manzo o di capretto o "carne bianca" (g 60) cucinata a piacere con condimento a base di olio extra-vergine di oliva o burro senza sale oppure pesce fresco (g 100) cucinato a piacere con condimento a base di olio extra-vergine di oliva o burro senza sale;
1 uovo cucinato a piacere; verdura od ortaggi (g 150: barbabietole, carote, cicorie, cipolle, finocchi, lattuga, melanzane, peperoni dolci, pomodori, ravanelli, scarola, zucca gialla, zucchine) oppure (g 100: bietole, broccoli, cavolfiori, cavoli, cavoli verza, carciofi, cime di rapa, fagiolini verdi, patate, sedani, spinaci)
pane fresco senza sale a volontà
frutta (g 150).
Spuntino pomeridiano:
fette biscottate senza sale con burro senza sale e marmellata o frutta fresca;
Thè o caffè diluito + zucchero;
Spremuta di frutta (g 150) con zucchero o miele.
Cena:
Pasta o riso o semolino (g 50) con pomodori o burro senza sale od olio extra-vergine di oliva; oppure minestrone (g 100) in brodo di verdura Senza sale;
patate (g 200) tutte le volte che si vuole;
1 uovo 1 volta alla settimana cucinato come si preferisce (occhio di bue, a frittatina con o senza verdure o patate, in camicia).