La tiroide e i disturbi tiroidei
Tiroide: a cosa serve? sintomi, disturbi e cause
La tiroide è una ghiandola endocrina a forma di farfalla, che si trova nella parte anteriore del collo, in basso. Controlla il metabolismo e riveste un ruolo chiave per la nostra salute e il nostro benessere. Il suo compito è produrre ormoni, che vengono portati dal sangue in ogni tessuto e che sono necessari per far sì che tessuti e organi del corpo funzionino correttamente. Gli ormoni tiroidei aiutano il corpo a usare l’energia e a mantenersi caldo, facendo funzionare al meglio cervello, cuore, muscoli e altri organi. I disturbi tiroidei negli adulti. Sono due le principali tipologie di disturbo tiroideo: ipotiroidismo e ipertiroidismo, che hanno cause e sintomi diversi. L’ipotiroidismo, o ghiandola tiroidea ipoattiva, si verifica quando la tiroide non produce abbastanza ormoni. Le cellule del corpo non ricevono una quantità di ormoni sufficiente per un corretto funzionamento e il metabolismo rallenta. L’ipotiroidismo può avere tante cause, tra cui una malattia autoimmune, un danno alla ghiandola tiroidea, un’assunzione eccessiva o insufficiente di iodio, terapie radioattive. Se non trattati, i sintomi solitamente progrediscono e possono causare complicazioni più serie e arrivare persino a mettere in pericolo la vita.
L’ipertiroidismo, o ghiandola tiroidea iperattiva, si verifica quando la tiroide rilascia troppi ormoni nel sangue, accelerando così il metabolismo corporeo. Ha carattere tendenzialmente familiare e colpisce maggiormente le giovani donne. Nella maggior parte dei casi è causato da una condizione chiamata malattia di Graves. In questo caso, gli anticorpi nel sangue attivano la ghiandola tiroidea facendola crescere e costringendola a secernere troppi ormoni. Un altro tipo di ipertiroidismo è caratterizzato da noduli all’interno della tiroide, che aumentano i livelli dell’ormone tiroideo nel sangue. È importante che anche i sintomi dell’ipertiroidismo non vengano trascurati, poiché possono verificarsi gravi complicazioni. Perché i disturbi della tiroide sono difficili da riconoscere? Quando la ghiandola tiroidea non funziona correttamente può causare un’ampia varietà di sintomi comuni, come stanchezza, ansia, oscillazioni del peso, problemi mestruali e insonnia. I sintomi sono così diversi e vari poiché la ghiandola tiroidea aiuta a regolare molte funzioni diverse nel corpo. Possono essere difficili da riconoscere poiché non sono specifici e possono essere confusi con manifestazioni legate a uno stile di vita stressante. Per questo, tali disturbi possono non essere individuati o diagnosticati correttamente.
Riconoscere i sintomi dei disturbi tiroidei la tiroide e i disturbi tiroidei
Come funziona la tiroide e quando preoccuparsi
Qual è il ruolo degli ormoni tiroidei
Quanto sono comuni i disturbi tiroidei? I disturbi tiroidei sono tra le malattie più frequenti al mondo, con circa 1,6 miliardi di persone a rischio. Una tiroide ipoattiva è più comune nelle donne che negli uomini e la sua incidenza aumenta con l’età. A 60 anni, il 17% delle donne e l’8% degli uomini soffre di una tiroide ipoattiva. Una tiroide iperattiva è addirittura dieci volte più comune nelle persone di sesso femminile. Inoltre, è più diffusa nella fascia d’età 20–40 anni, anche se può insorgere a qualunque età.