La dieta Rina per dimagrire 15 kg è un regime alimentare dissociato che è nato in America, nel 2000. E’ stata messa a punto da un medico che lavora nel mondo dello sport, che ha dato il nome a questo programma per dimagrire. Ma cos’è la dieta Rina e come funziona? Le sue origini sono alquanto misteriose, ma il suo programma è ben chiaro: promette di far perdere i chili di troppo in 90 giorni. Il suo schema prevede di seguire un’alimentazione di 4 giorni da ripetere continuamente. E’ bilanciata e permette di poter arrivare a eliminare fino a 15 kg nei 3 mesi di programma. Quando nasce la dieta Rina? La dieta Rina 90 è il frutto di una serie di ricerche nutrizionali. E’ nota tra Germania, Slovacchia, Croazia, Lituania, Repubblica Ceca, Serbia, Russia, Bosnia-Erzegovina, Bulgaria, Romania. Probabilmente dipende dall’origine dei suoi autori, che hanno poi tramandato la sua filosofia. Gran merito della diffusione è legata a due autrici slovene, Breda Hrobat e Mojca Poljansek.
Come funziona la dieta Rina giorno per giorno? Lo schema ciclico di 4 giorni si divide in questo modo: Primo giorno: proteico; Secondo giorno: amidi; Terzo giorno: carboidrati; Quarto giorno: vitamine. Al ventinovesimo giorno è prevista una purificazione che è detta “giorno dell’acqua”. Quali sono le regole di base della dieta Rina? Sono poche e semplici le regole che devi seguire: Mangi dal mattino fino alla sera, senza però farlo dopo le 21:00; Dalle 21 è possibile solo consumare tisane dolcificate, che abbiano zero calorie. La dieta dura 90 giorni e prevede uno schema di 4 giorni da ripetere nel tempo. Ogni giorno è dedicato all’assunzione di uno specifico gruppo alimentare. Ma come funziona lo schema delle dieta Rina? Entriamo nel vivo di questa dieta, scoprendo che cosa è bene mangiare nel programma del menu settimanale. Mettiti comodo e prendi nota di questo schema italiano.
Primo giorno: proteine – Come accennato prima, i pasti devono essere consumati a un certo orario: la colazione è a base di frutta, il pranzo va dalle 12 in poi e la cena deve essere consumata prima delle 20. L’importante è mangiare solo proteine, tra uova, pesce o carne.
Colazione: caffè o the senza zucchero + 150 g di frutta a scelta;
Pranzo: 300 g di carne bianca o rossa (eventualmente anche pesce) o 3 uova sode o 200 g di formaggio magro + insalatona;
Cena: abbondante piatto di verdura + 150 g di carne o pesce o 100 g di formaggio. A cena si ripete ciò che è permesso a pranzo, ma dimezzando le porzioni, quindi la carne non più 300 gr ma 150 gr ed il formaggio scende a 100 gr. La differenza viene compensata dall’aumento della porzione della verdura.
Secondo giorno: amidi – In questo caso, sia a pranzo che a cena, puoi affidarti a un piatto di riso, avena, farro o quinoa e legumi. E’ importante mangiare in abbondanza a pranzo e ridurre le porzioni a cena.
Colazione: uguale al giorno uno
Pranzo: 80 g di riso (farro o quinoa) + 100 g di legumi a scelta + insalatona condita
Cena: dimezza la porzione consumata a pranzo. 50 g di riso, legumi e abbondantepiatto di verdura.
Terzo giorno: carboidrati – Il terzo giorno è quello più ricco, dove è possibile mangiare cibi ricchi di carboidrati, senza doversi sentire in colpa. Via libera a pane, pizza, pasta e cioccolato.
Colazione: uguale agli altri due giorni precedenti
Pranzo: pizza senza mozzarella o formaggio e qualsiasi altra proteina animale. In alternativa mangia un piatto di pasta.
Cena: Toast o una fetta di torta, o 100 g di gelato. In alternativa patate al forno condite.
Quarto giorno: vitamine – E dopo il giorno dello sfizio, si chiude con il quarto giorno dedicato alle vitamine. In questo caso è bene togliersi ogni tipo di voglia legata al mondo della frutta.
Colazione: stessa scelta effettuata nei 3 giorni precedenti
Pranzo: insalata mista condita con olio + ortaggi a volontà + 5 o 6 noci e mandorle
Snack pomeridiano: frutta secca o frutta disidratata a piacere
Cena: macedonia di frutta senza zucchero o insalata di frutta.
Il 29° giorno (per tre volte in 90 giorni) devi assumere solo minestroni privi di patate e legumi. Prova anche centrifugati di verdura e frutta e tisane. E’ preferibile usare integratori alimentari di Omega 3. Recensioni ed opinioni: In base alle opinioni degli esperti e alle recensioni di chi l’ha provata, questa dieta è considerata salutare per perdere peso. Non è una soluzione estrema e non prevede privazioni eccessive. Deve essere abbinata a un’attività fisica regolare, come una camminata due o tre volte a settimana. Ad ogni modo è importante prima di seguire qualsiasi tipo di dieta è fondamentale consultare il proprio medico di famiglia. La dieta sopraelencata e qualsiasi altra dieta è vietata a chi soffre di patologie importanti come ad esempio il diabete e alle donne in gravinìdanza.
Vantaggi – Con un attento impegno di tre mesi, questo stile alimentare offre grandi vantaggi. Il più importante è legato al dimagrimento complessivo: si parla di circa 2 kg in meno ogni settimana. E’ un buon dimagrimento, non troppo veloce che può permetterti di ritrovare il tuo peso forma.
Svantaggi – Va detto che questa dieta non è esente da svantaggi. Se non viene infatti seguita in modo corretto può essere tutt’altro che bilanciata, e causare carenze nutrizionali. Indubbiamente, nel giorno in cui ti trovi a mangiare frutta e verdura, potresti sentire un po’ più di stanchezza. E’ sconsigliata per le persone molto attive e i bambini.
Controindicazioni – La dieta dissociata non presenta però controindicazioni, ma riesce a migliorare la digestione in modo naturale e semplice. E’ vero che nel giorno delle vitamine l’apporto calorico è ridotto al minimo, ma potrai sempre ricaricarti nel terzo giorno, quando puoi toglierti un po’ di sfizi. Le informazioni presenti in questo articolo hanno scopo puramente divulgativo. Non sono consigli medici né pareri medici e non vanno intese in alcun modo come tali. Prima di cominciare la dieta Rina, è fondamentale chiedere sempre un parere ad un medico di fiducia o a un dietologo qualificato. Si declina ogni responsabilità per qualsiasi disturbo o problema dovesse verificarsi durante o a seguito della dieta Rina.