Gli occhi arrossati potrebbero indicare i sintomi del Covid-19
L’infezione da Covid-19 può manifestarsi con infezioni che colpiscono varie parti del corpo, tra cui gli occhi. Nell'attesa dei primi effetti del vaccino, individuare i potenziali sintomi del nuovo coronavirus è fondamentale. Si dice che gli occhi sono lo specchio dell'anima e molto spesso danno degli indizi sulla propria salute e potrebbero indicare anche un'infezione da Covid-19. E’ quanto emerge da uno studio pubblicato nella National Library of Medicine degli Stati Uniti National Institutes of Health. Secondo lo studio gli occhi arrossati sono tra le manifestazioni più evidenti del Covid-19. In particolare lo studio ha evidenziato che: la congiuntivite è stata segnalata in diverse persone affette da Covid-19. Tuttavia, spesso gli occhi arrossati sono associati alla "congiuntivite" e questo può essere fuorviante. I tre sintomi oculari più comuni sperimentati dai partecipanti erano fotofobia (18%), occhi irritati (16%) e prurito agli occhi (17%). La frequenza degli occhi arrossati era significativamente più elevata durante l'infezione da Covid-19 (16 %) rispetto allo stato di pre-Covid-19 (5%). Non sono state riscontrate differenza tra uomini e donne. L'81% dei partecipanti allo studio ha riferito di aver manifestato sintomi oculari ed occhi arrossati entro due settimane da altri sintomi Covid-19 e l'80% ha riferito di aver avuto tali sintomi per meno di due settimane. Dallo studio è emerso che tra i sintomi oculari più significativi nelle persone affette da Covid-19 erano gli occhi arrossati ed irritati. Tra gli altri sintomi associati ad altri tipi di congiuntivite sono la secrezione della mucosa e le congiuntiviti da infezioni batteriche.
Cos'è la congiuntivite?
La congiuntivite è una infiammazione della congiuntiva, la membrana che riveste l’interno della palpebra e la parte bianca dell’occhio (la sclera). La malattia è molto comune, assai fastidiosa ma raramente pericolosa.
Generalmente si manifesta con gli occhi arrossati, gonfiore delle palpebre, sensazione di sabbia nell’occhio, prurito, lacrimazione intensa e intolleranza alla luce. Può essere causata da un’infezione da batteri o virus, da un’allergia o può anche derivare da irritazione da fumo, vento, polvere o agenti inquinanti.
La congiuntivite batterica si presenta, generalmente, con secrezioni dense di colore giallo o verdognolo, che possono “incollare” le ciglia rendendo difficile l’apertura degli occhi al risveglio. La congiuntivite virale si manifesta soprattutto con lacrimazione e intolleranza alla luce, mentre le secrezioni sono scarse. In molti casi i sintomi interessano inizialmente un solo occhio ma spesso colpiscono anche l’altro per la facilità con
cui si trasmette l’infezione. La congiuntivite deve essere diagnosticata e trattata tempestivamente,
soprattutto nei bambini più piccoli che vengono facilmente colpiti da congiuntiviti infettive. La terapia deve essere consigliata dal medico. La congiuntivite, è estremamente contagiosa, si trasmette attraverso goccioline o il contatto occhio-mano, specialmente per contatto diretto tra i familiari o in una comunità (scuola materna, nido), ma anche attraverso il contatto con biancheria infetta o con acqua contaminata (per esempio, in piscina).
Alcune norme igieniche e di comportamento sono fondamentali per ridurre il contagio:
– evitare di toccarsi gli occhi arrossati in quanto si potrebbe diffondere l'infezione da un occhio all’altro e, attraverso il contatto con le mani, tra soggetti diversi;
– lavare sempre le mani prima di toccare gli occhi; non condividere con altri il proprio asciugamano o cuscino;
– rimuovere ogni secrezione dell'occhio con molta cura, utilizzando una garza
bagnata con acqua, specialmente prima di instillare il collirio o la pomata e non tenere gli occhi bendati;
– per evitare ogni possibile contaminazione del prodotto, il beccuccio del tubetto o il contagocce non devono mai venire a contatto con l'occhio o le palpebre;
– eliminare i colliri o le pomate dopo la guarigione; se dovesse ripresentarsi il problema dopo qualche settimana o mese, è bene utilizzare un flacone nuovo.
La congiuntivite allergica invece si manifesta prevalentemente con prurito intenso, occhi arrossati e gonfiore ed è dovuta ad una reazione allergica a sostanze dette allergeni. L’esposizione a queste sostanze è da evitare o ridurre al minimo, laddove possibile. Per tutti i tipi di congiuntivite:
– non utilizzare prodotti cosmetici attorno all'occhio arrossato fino a completa guarigione;
– proteggere gli occhi da fonti luminose troppo forti, eventualmente con l'aiuto di occhiali da sole.
E’ necessario consultare il medico se: la situazione non migliora; il dolore aumenta e gli occhi diventano sempre più arrossati; compare febbre.