Ragusa – “Prendere parte ad attività di stimolazione cognitiva durante tutta la vita di una persona, dall’infanzia alla vecchiaia, è importante per la salute del cervello in età avanzata”. E’ quanto affermano gli studiosi sulla scorta di ricerche consolidatesi nel corso degli ultimi decenni. Una recente ricerca suggerisce che è possibile, tenendo in allenamento costante il cervello tramite la lettura di libri, la scrittura e la partecipazione alle attività di stimolazione cognitiva, preservarne la salute. Ecco perché Anteas Ragusa, nonostante le limitazioni imposte dalla pandemia, sta portando avanti un percorso che consenta ai propri associati, in maniera sicura, con l’utilizzo delle nuove tecnologie, di confrontarsi con parole crociate, indovinelli, rompicapi. “Anche la lettura dei giornali oppure libri in cui perdersi o ancora tenersi aggiornati sul proprio lavoro (anche se in pensione) – spiega il presidente di Anteas Ragusa, Rocco Schininà – ci può aiutare.
Perché mettersi alla prova con attività di questo tipo stimola le capacità di ragionamento e problem solving e migliora le capacità verbali. Negli over 60 è stato appurato che, effettuare esercizi del genere, garantisce miglioramenti nella vita di tutti i giorni già nei sei mesi successivi. Sappiamo che numerosi studi confermano l’utilità del training cognitivo e che si ottengono miglioramenti significativi dell’attenzione, concentrazione, memoria, velocità di reazione e fluidità verbale. Si rileva anche una sensibile riduzione della tonalità depressiva, che spesso accompagna le persone che percepiscono il peggioramento delle proprie capacità cognitive, oltre ad un notevole miglioramento anche della qualità della vita sociale di chi pratica questi esercizi.
Ecco perché continuiamo ad insistere su questo tasto che, secondo noi, è tipico e caratteristico della mission che Anteas Ragusa porta avanti per la collettività anziana del nostro territorio”.