Roma – Parte ufficialmente in Italia il 'Vaccine-day' europeo, la campagna di vaccinazione contro il coronavirus. Già effettuate le prime tre somministrazioni allo Spallanzani di Roma. La professoressa Maria Rosaria Capobianchi, l’infermiera Claudia Alivernini e l’operatore sociosanitario Omar Altobelli sono stati, alle ore 7.20 di questa mattina, i primi in Italia a ricevere il vaccino anti-Covid. Presenti nell'Istituto il commissario straordinario per l’emergenza covid Domenico Arcuri, il ministro della Salute Roberto Speranza, il presidente della regione Lazio Nicola Zingaretti, l’assessore alla Sanità del Lazio Alessio d’Amato e il direttore sanitario dello Spallanzani Francesco Vaia. ''Oggi è soltanto un giorno che serve a dare l'idea di una bella Europa che ha comprato i vaccini per tutti e che ha organizzato la distribuzione. Dalla prossima settimana comincerà la vaccinazione di massa'', ha detto Arcuri, aggiungendo: ''Facciamo il tifo perché anche gli quattro altri vaccini che l'Unione Europea ha sottoscritto possano essere autorizzati''.
"Non è la fine, è ancora lunga ma è l’inizio della fine. Passo dopo passo, grazie agli operatori sanitari, è l’inizio della fine", ha commentato Zingaretti, continuando: "Oggi è una giornata di speranza, un giornata simbolica. Ma non dobbiamo abbassare la guardia, ci aspettano mesi di dura battaglia in una fase nuova". L'avvio ufficiale della campagna di vaccinazione è arrivato in uno Spallanzani blindato dalle forze dell’ordine che presidiano gli ingressi. Le prime 3 dosi sono state somministrate alle 7.20. Ad essere immunizzati subito dopo due medici infettivologi sempre dell’Inmi: Alessandra Vergori e Alessandra D’Abramo. Oggi scatta il ‘Vaccine-day’ in tutte le Regioni, negli ospedali scelti dal programma di vaccinazione varato dal governo, 'L'Italia rinasce con un fiore-vaccinazione anti-Covid', e realizzato dal commissario per l’emergenza Covid-19, partono le operazione di immunizzazione in contemporanea con lo Spallanzani. Le dosi consegnate a tutti i Paesi europei per il ‘Vaccine-day’ sono in numero ‘simbolico’ 9.750, la distribuzione vera e propria inizierà dalla settimana che inizia domani e, fa sapere il ministero della Salute, all'Italia arriveranno circa 470mila dosi ogni settimana. ALTO ADIGE – Arrivati oggi i primi 145 vaccini destinati all'Alto Adige.
Le dosi sono state consegnate dai militari dell'Esercito all'ospedale di Bolzano. TORINO – Sono arrivati all’ospedale Amedeo di Savoia di Torino, scortati dai carabinieri, i vaccini che saranno distribuiti e somministrati oggi in dieci strutture del Piemonte, tra ospedali e rsa pubbliche, in occasione del Vaccine Day, giorno scelto dall’Unione Europea per dare il via simbolicamente alla vaccinazione anticovid. Sono 910 le dosi destinate al territorio piemontese, 210 al capoluogo e 80 a ciascuna delle altre strutture, che consentiranno l’immunizzazione di altrettante persone, esclusivamente tra operatori del servizio sanitario regionale, ospiti e personale delle Rsa. Il pacco contenente le prime dosi è stato consegnato a Giovanni Di Perri, responsabile delle Malattie infettive dell’ospedale che sarà anche il primo a farsi vaccinare. Fra poco i vaccini, a bordo di mezzi della protezione civile, saranno portati nelle diverse strutture della regione, scortati dalle forze dell’ordine. Oltre all’ospedale Amedro di Savoia, a Torino le vaccinazioni partiranno anche alla Città della Salute – Molinette, al Mauriziano e al San Giovanni Bosco. Nel resto del Piemonte saranno coinvolti ad Alessandria l’ospedale SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo, ad Asti la casa di riposo 'Città di Asti’, nel cuneese l'ospedale Santa Croce e Carle di Cuneo e la rsa 'La Residenza' di Rodello. Infine, a Novara l'ospedale Maggiore della Carità e la rsa 'De Pagave'.
Dopo essere arrivati all’aeroporto di Linate dallo Spallanzani di Roma, i vaccini destinati al Piemonte sono stati custoditi nella notte al 1 Reggimento Carabinieri di Moncalieri e di lì portati poco fa all’Amedeo dove e’ in corso la suddivisione per lo smistamento verso tutte le strutture interessate. GENOVA – “Inizia una giornata storica nella lotta al Covid. Il vaccino Pfizer è appena arrivato all’Ospedale San Martino di Genova e tra poco inizieremo le prime somministrazioni. Coraggio Liguria, coraggio Italia”, così scrive il Presidente della Liguria Giovanni Toti sulla sua pagina Facebook. EMILIA – Dalle 7.30 di questa mattina, gli incaricati di tutte le aziende sanitarie regionali stanno recuperando la propria scorta di vaccini anti-Covid Pfizer-Biontech e rientrando nelle loro sedi in vista del via della campagna in Emilia-Romagna, alle 14 di oggi. In simultanea in ogni provincia, da Piacenza a Rimini. Le operazioni di vaccinazione andranno avanti fino a sera. In tutto, saranno 975 professionisti della nostra sanità, medici e infermieri, ad essere vaccinati, tanti quante sono le dosi assegnate all’Emilia-Romagna per questa prima giornata d’avvio, nel Paese e in Europa, per quello che è stato ribattezzato il Vaccine Day.
Arrivati nella notte a Bologna con un volo militare partito dalla base di Pratica di Mare (Roma), alle 7.30 le dosi di vaccino, scortate da militari dell’Esercito e agenti delle forze dell’ordine, sono state portate all’Ospedale Bellaria di Bologna (Anatomia Patologica, Padiglione 1) per lo smistamento alle aziende sanitarie. Presente l’assessore regionale alle Politiche per la salute, Raffaele Donini. Medici e infermieri, dunque, così distribuiti: 50 a Piacenza, 100 a Parma, 100 a Reggio Emilia, 150 a Modena, 225 (+50 per la Cra ‘Cardinal Giacomo Lercaro’) a Bologna (inclusi il personale degli Istituti Ortopedici Rizzoli), 25 a Imola, 50 a Ferrara e 225 nel territorio dell’Ausl della Romagna. Ogni azienda sanitaria ha definito il luogo dove verranno somministrate le vaccinazioni a partire dalle 14. Piacenza: Laboratorio analisi dell’Ospedale; Parma: Ospedale Maggiore; Reggio Emilia: ex ospedale Spallanzani; Modena: Centro servizi Ausl di Baggiovara (via Martiniana 21); Bologna: Autostazione delle corriere e Casa di Residenza ‘Cardinal Giacomo Lercaro’; Imola: Medical Centre dell’Autodromo; Ferrara: Ospedale Sant’Anna di Cona; Asl Romagna: Pala De Andrè aRavenna, Quartiere Fieristico di Rimini; Cesena Fiera. Alle 14, il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, sarà al punto di vaccinazione a Modena, al Centro servizi Ausl di Baggiovara; l’assessore Donini alla Stazione delle Corriere di Bologna.
PALERMO – Il carico di vaccini, arrivato la notte scorsa all'aeroporto di Palermo, è stato consegnato pochi minuti fa all'ospedale Civico del capoluogo siciliano. Questa mattina, alle 11.30, sarà somministrata la prima dose di vaccino al primario del Pronto soccorso Massimo Geraci e poi ad altri operatori. Saranno presenti il Governatore Nello Musumeci e l'assessore alla Salute Ruggero Razza.