La dieta autoimmune è la dieta consigliata a chi soffre di psoriasi. La dieta autoimmune si basa sul Metodo Apollo e prevede l’eliminazione di tutti gli alimenti che esercitano uno stimolo immunogeno. Vediamo nel dettaglio quali sono e perché in alcune patologie autoimmuni sono ritenuti dannosi. Glutine e proteine del grano: questo gruppo di proteine sono in grado di alterare la permeabilità intestinale favorendo l’infiammazione e il passaggio nel circolo ematico di sostanze nocive. Caseina: questa molecola è un potente liberatore di istamina, ha effetto infiammatorio e interagisce con i recettori insulinici favorendo l’insulino-resistenza.
Altri alimenti immunogeni. Lectine: famiglia di proteine presenti nei cereali, nei legumi ed altre specie vegetali. Saponine, antinutrienti contenuti nei legumi e negli pseudo-cereali come quinoa e amaranto. Solanacee: pomodori, peperoni, melanzane, patate, bacche di Goji, pepe; la solanina è una sostanza pro-infiammtoria. Zuccheri raffinati e alimenti processati ricchi di additivi e coloranti: l’eccesso di zucchero promuove la sindrome metabolica e promuove l’infiammazione sistemica. Non c’è restrizione calorica e i pazienti possono mangiare a volontà gli alimenti consentiti: verdura, frutta, carne, pesce, frutta secca, amidi puliti come il riso, avendo cura di mantenere una buona idratazione e un corretto apporto di fibre. Quando si soffre di psoriasi è imprtante seguire le istruzioni del proprio medico di famiglia.
Che cos'è la psoriasi? La psoriasi è un disordine di crescita e di attività dei cheratinociti, ad andamento cronico recidivante. Nelle aree cutanee interessate dalla psoriaisi, per via dello sviluppo tumultuoso dei cheratinociti, si formano delle placche rilevate, di colore rosso acceso, rivestite da squame biancastre. Questo disturbo cutaneo, che è molto comune, può comparire a qualsiasi età ed interessare qualsiasi parte della cute, comprese le unghie. La prevalenza della psoriasi nella popolazione generale è stimata tra l'1 ed il 3%. In generale, un terzo dei pazienti sviluppa la prima manifestazione di psoriasi già in età infantile o adolescenziale. Quali sono le cause della psoriasi? Non esiste una causa associabile alla psoriasi in maniera univoca; alcuni eventi possono contribuire a scatenarla nelle persone già predisposte, fra i quali:Traumi: spesso la psoriasi insorge dopo un trauma come un incidente stradale, una frattura ossea, un intervento chirurgico particolarmente debilitante. In questi casi, non è chiaro se sia il trauma a indurre la psoriasi, oppure lo stress psichico conseguente, o entrambi.
Le infezioni streptococciche: sono la causa della psoriasi nella forma guttata, ma possono aggravare anche altre forme di psoriasi. In questi casi si deve procedere alla bonifica dell'infezione con antibiotico. I corticosteroidi sistemici: a volte, la psoriasi compare durante il trattamento con corticosteroidi sistemici, somministrati per altre malattie; oppure, la psoriasi si aggrava alla somministrazione dei corticosteroidi. Lo stress: lo stress è considerato universalmente un fattore scatenante per la psoriasi, particolarmente in soggetti con attitudine a somatizzare a livello cutaneo (skin reactors). Essendo lo stress oggi molto comune, esso è il fattore scatenante principale. Farmaci: alcuni farmaci tra cui i beta bloccanti, il litio, i sali d'oro, gli antimalarici di sintesi sono considerati induttori di psoriasi o in grado di esacerbare psoriasi già in atto.