Il diabete è una malattia che non consente a chi ne soffre di mangiare tutto. Cos’è il diabete? Il diabete è una malattia cronica caratterizzata da livelli di zucchero (glucosio) nel sangue più elevati rispetto alla norma (iperglicemia), a causa di un’inadeguata (o assente) produzione dell’ormone insulina (diabete di tipo 1 o DM1) o di una scarsa capacità dei tessuti di utilizzare l’insulina stessa (diabete di tipo 2 o DM2). Quali sono i cibi vietati a chi soffre di diabete? Chi soffre di diabete dovrebbe rispettare alcune raccomandazioni che sono del resto le stesse suggerite alla popolazione sana per ridurre il rischio di sviluppare il diabete e molte altre patologie, ad esempio quelle cardiovascolari e alcune forme tumorali.
Quali sono i cibi che devono evitare i diabetici? Per prevenire complicazioni anche pericolose da diabete è raccomandato limitare la quantità di sale nella dieta. Infatti, secondo uno studio condotto da un gruppo di ricercatori della University of Niigata, in Giappone, le persone con diabete di tipo 2 che seguono una ricca di sale hanno il doppio delle probabilità di sviluppare malattie cardiovascolari. Da evitare anche i cibi pronti. In questo caso secondo una ricerca dell'Università della Tasmania (Australia) pubblicata sull'European Journal of Clinical Nutrition i pericoli principali sarebbero per le donne. Come emerso dallo studio, infatti, le donne che mangiano abitualmente fuori due o più volte la settimana hanno livelli di glicemia più elevati ed una maggiore circolazione di insulina nel sangue, segno di una condizione – la resistenza all'ormone che controlla gli zuccheri – rischiosa per lo sviluppo del diabete.
Più in generale, al fine del controllo della glicemia, del peso corporeo e della lipidemia sono da evitare: zucchero, miele e prodotti dolciari raffinati ad alto contenuto glucidico e lipidico (ad esempio biscotti, snack, merendine, gelati, dolci preconfezionati, cornetti, paste); succhi di frutta e bevande zuccherate in genere; tutti i cibi raffinati (farine e pasta bianca, pane, grissini, zuccheri bianchi, aspartame, fruttosio); primi piatti elaborati preparati con condimenti grassi (come lasagne, cannelloni, risotti ecc.); pizze elaborate e sostituti del pane con grassi aggiunti e sale (grissini, crackers, panini all'olio, focacce); limitare il consumo di bevande alcoliche come vino o birra ad un bicchiere al giorno per la donna e 2 per l'uomo (preferibilmente durante i pasti); eliminare inoltre margarine, grassi idrogenati e tutti gli oli vegetali che vengono prodotti a caldo. E' consigliato scegliere soltanto olii (extravergine di oliva, lino, canapa) di prima spremitura a freddo che provengono da agricoltura biologico o biodinamica.
Il pane integrale fa bene o fa male al diabete? Quali farine si possono usare per fare il pane in casa per i diabetici? Sicuramente sarebbe utile usare farine integrali di buona qualità. Alternando o mischiando i vari cereali (frumento, grano Senatore Cappelli, riso, segale, farro, kamut, avena, tapioca, etc).
Cosa mangiare nella dieta quando si ha il diabete? La dieta consigliata per le persone con diabete è un regime alimentare adeguato per ripristinare o mantenere l'equilibrio della glicemia. L'alimentazione ideale del diabetico non è affatto complessa o restrittiva come si potrebbe pensare: nella maggior parte dei casi, piuttosto che essere stravolta, va adattata alla malattia (va quindi personalizzata). Alcuni alimenti vanno consumati con moderazione, ma il diabetico può comunque scegliere tra un'ampia varietà di alternative salutari. Vediamo dunque quali sono! La Società italiana di diabetologia consiglia di assumere il più possibile o almeno cinque volte al giorno frutta e verdura.