La dieta low Fodmap è un regime alimentare che combatte il colon irritabile. Si tratta di una dieta che arriva dall’Australia, grazie ai ricercatori della Monash University. Si chiama dieta low Fodmap e ha come principio base quello di eliminare e poi reintrodurre in una seconda fase alcuni elementi. Sono quelli, soprattutto i carboidrato, che provocano irritazione nell’intestino e quindi possono portare al colon irritabile. Un problema che, in maniera più o meno costante, interessa almeno il 10% della popolazione mondiale. Questo regime non agisce sulle cause, ma almeno evita guai peggiori e dà sollievo. Il principio è quello di limitare l’assunzione dei carboidrati che non sono assorbiti bene dall’organismo. Questo porta a sintomi dolorosi e prolungati che possiamo evitare semplicemente con più attenzione a tavola.
La dieta low Fodmap, come si legge su Chedonna.com, dura circa sei settimane e nella lista dei cibi da evitare c’è un po’ di tutto. Intanto il latte e i suoi derivati, ma anche quasi tutti i legumi salvo le lenticchie in scatola. Poi anche dolcificanti come miele, fruttosio e xilitolo, oltre a vari frutti come pera, cocomero, mango, ciliegie, albicocche, datteri e fichi. Inoltre segale, frumento, kamut e tutti i loro derivati, bevande come i succhi di frutta, la camomilla, vini da dessert. E non mancano le verdure potenzialmente dannose, quali asparagi, porri, carciofi, cavolfiore, aglio e cipolla. Infine la frutta secca e i semi oleosi. Ma la dieta low Fodmap indica anche tutta una serie di cibi e di ricette con le quali possiamo sostituire quello che ci manca. I tre pasti principali della giornata non saranno rivoluzionati, ma soltanto modificati.
Ecco alcuni esempi: colazione con latte senza lattosio e fette biscottate senza glutine, tè con fette biscottate senza glutine, oppure con biscotti senza glutine o ancora con biscotti di riso. Pranzo: Pasta di mais al pomodoro, oppure all’olio, petto di tacchino e spinaci bolliti conditi con olio extravergine di oliva, un’arancia. Oppure come secondo pesce bollito, carote condite con olio e 1 kiwi. Pasta di riso con tonno, lattuga condita con oli extravergine, una mela. Risotto alla zucca, fettina di vitello alla piastra, zucchine condite con olio, uva. Cena: gnocchi al pesto, prosciutto cotto, cetrioli conditi con olio extravergine di oliva, un’arancia. Riso in brodo, uova al tegamino, zucchine condite con olio, 1 kiwi. Petto di pollo, melanzane alla griglia, gallette di mais, uva.