L’aria nella pancia o gonfiore addominale è un fastidioso disturbo di cui soffrono moltissimi italiani. Ecco come prevenirla a tavola semplicemente cambiando abitudini alimentari, vediamo quali. Per prevenire l’aria nella pancia o gonfiore addominale bisogna per prima cosa avere una regolarità dei pasti. Trovare la propria "routine" e ottimizzare la sequenza dei processi necessari affinché la digestione avvenga in maniera equilibrata ed efficiente. Assecondare questa esigenza di "ritmi abitudinari" è la prima regola da rispettare se si vuole digerire bene ed evitare i sintomi della dispepsia e del meteorismo.
Inoltre, come già segnalato, alcuni alimenti creano più facilmente di altri gas in eccesso nel tratto gastrointestinale: se si sa di tollerare poco legumi, cibi grassi e vegetali del gruppo delle crucifere (cavolo, cavolfiore, cavoletti di Bruxelles, ecc.), meglio evitare del tutto piatti come fagioli stufati, uova e piselli, cotechino e lenticchie, zuppa di cavolo o wurstel e crauti. Al riguardo, va precisato che anche le uova aumentano la produzione di gas intestinali dall'odore poco gradevole. In aggiunta, ciascuno dovrebbe cercare di individuare gli alimenti soggettivamente poco tollerati, come per esempio i lieviti o specifici prodotti contenenti lattosio, fruttosio, dolcificanti artificiali o altri additivi, e provare a eliminarli temporaneamente dall'alimentazione abituale per verificare se i sintomi del meteorismo migliorano.
In caso affermativo, per evitare la sensazione di pancia gonfia sarà utile consumare i cibi incriminati molto raramente (o mai) e in piccole in quantità. A prescindere da ciò che si sceglie di mangiare, poi, bisogna ricordare di farlo sempre stando seduti a tavola, masticando lentamente e con la bocca chiusa per evitare di ingerire aria insieme agli alimenti, e fare una passeggiata rilassante dopo ogni pasto (bastano 10-15 minuti). Queste sono tutte raccomandazioni che vale la pena seguire se si vogliono prevenire o ridurre disturbi digestivi di vario tipo e non sentire la pancia gonfia nelle ore successive, soprattutto se si deve tornare in ufficio e lavorare tutto il pomeriggio.