Roma – La dieta metabolica aiuta dimagrire velocemente fino a 5 kg poiché favorisce il consumo dei grassi di riserva, impiegati come fonte energetica alternativa ai classici carboidrati. Questi ultimi vengono difatti ridotti all’essenziale, mentre il piano alimentare si basa essenzialmente sul consumo di proteine e grassi. La dieta metabolica assicura una rapida perdita di peso, si parla di almeno 5 kg al mese. Successivamente viene suggerito un periodo di mantenimento di 3 settimane, da 1.500 kcal al giorno. Ma vediamo come funziona la dieta metabolica e cosa si mangia per dimagrire. Prima di impostare la dieta, viene consigliato un cosiddetto “periodo di prova“, generalmente della durata di 14 giorni.
L’obiettivo è valutare la reale quantità di glucidi di cui ha bisogno il nostro corpo. Il piano è così strutturato: 12 giorni di scarico: 50-60% grassi, 30-50% proteine e soli 30 gr di carboidrati, 2 giorni di carico: 25-40% grassi, 15-30% proteine, 35-55% carboidrati. Nei giorni di scarico, la persona si troverà in una fase di calo energetico, quindi sarà colta probabilmente da stanchezza, mal di testa, nausea. Per eliminare i sintomi, si suggerisce di introdurre piccole quantità di carboidrati, fino a ottenere la scomparsa dei sintomi. Subito dopo, una volta chiara la quantità di carboidrati necessaria, si può passare alla dieta vera e propria. Questa potrebbe essere portata avanti all’infinito e consiste nel seguire questo schema: 5 giorni di scarico, 2 giorni di ricarica.
Sono previsti 3 pasti principali e due spuntini, cercando di non far passare più di 3 ore tra un pasto e l’altro. Questo consente di regolare la secrezione dell’insulina, l’ormone deputato al senso di fame. Gli alimenti consigliati per la dieta metabolica sono carne magra, (ad esempio pollo e tacchino), pesce e uova. Sono da limitare legumi, cereali, frutta. Tra le verdure sono ammesse solo quelle che non contengono amidi, quindi ad esempio sono esclusi broccoli e carote. Pasta, pane e dolci sono quasi del tutto aboliti.