L’orzo fa ingrassare? E’ quanto ci si chiede chi decide di seguire una dieta per dimagrire velocemente. L’orzo riserva una potente azione dimagrante legata al contenuto di fibre e alla sua capacità di donare un grande senso di sazietà, aiutare il transito intestinale sgonfiando la pancia ed evitare le coliche senza apportare calorie in eccesso. Ma vediamo cosa dice la dottoressa Valentina Schirò, biologa nutrizionista specializzata in scienza dell’alimentazione sul consumo dell’orzo. “Rispetto alla versione integrale o semintegrale (decorticato), l’orzo perlato dal punto di vista nutrizionale apporta meno vitamine, meno minerali, meno fibre” spiega la nutrizionista Valentina Schirò.
I suoi chicchi, infatti, durante il processo di raffinazione vengono decorticati e privati della crusca e perdono molte delle proprietà nutritive. L’orzo perlato ha però un grande vantaggio: si prepara in poco tempo. Infatti, cuoce in una ventina di minuti e senza ammollo. “Anche se nella versione integrale è più ricco di virtù, l’orzo perlato è più comodo ed è una buona alternativa per variare la dieta se si ha poco tempo” dice l’esperta. L’orzo perlato ha un buon potere saziante. “Apporta per lo più carboidrati che rilasciano l’energia lentamente e prolungano il senso di sazietà. Inoltre, favorisce il corretto funzionamento del metabolismo, il meccanismo che se funziona in modo efficiente, fa bruciare energia e calorie in modo più veloce.
Contiene, infatti, minerali come il magnesio e lo zinco, che stimolano il lavoro della tiroide e vitamine del gruppo B, che sono coinvolte nelle funzioni metaboliche” spiega la nutrizionista Schirò. L’orzo ha tantissime proprietà vediamo quali e perché da beneficio all’organismo. Consumare una bella porzione di orzo in ricette come insalata di orzo con verdure, una zuppa di orzo o anche una minestra con orzo e verdure è una scelta salutare e amica della linea che può essere inserita con fiducia nel piano dedicato al dimagrimento. In pratica l’orzo fa gonfiare in senso lato e dona un senso di sazietà che permette di evitare gli sgarri alimentari. Via libera quindi all’insalata di orzo e tutte le altre ricette con orzo.
L’orzo è un cibo altamente digeribile, tonico e rinfrescante; tra i suoi principali benefici: aiuta l’intestino pigro: grazie ai betaglucani, riesce ad agire sulla flora batterica intestinale, con un effetto lassativo; riduce i livelli di colesterolo “cattivo nel sangue; è un valido antiossidante, in quanto contiene discrete quantità di vitamina E e di selenio (il minerale antiage che combatte i radicali liberi); è alleato della linea: rallenta lo svuotamento gastrico e aumenta il senso di sazietà; è un toccasana per la pelle, non a caso la cosmesi utilizza su larga scala la lipofila, un estratto fermentato del cereale che si propone ricco di acido oleico, linolenico e anche di fitosteroli. In particolare, le creme e i preparati a base di orzo sono dedicati alle pelli secche e delicate, perché questo ingrediente aiuta a lenire gli arrossamenti e anche a ricostruire efficacemente il film della pelle; ha un basso indico glicemico (39 per quello integrale contro i 100 dei pane bianco).
Inoltre grazie al contenuto di betaglucani, contribuisce a tenere basso il livello di glucosio dopo i pasti, tenendo sotto controllo l’insulina e aiutando così a prevenire lo sviluppo del diabete di tipo 2; concilia il sonno: per riposare bene è fondamentale alleggerire la cena, portando in tavola alimenti che favoriscano il riposo, come i derivati dei cereali (orzo compreso); questi, infatti, contengono il triptofano, un aminoacido che stimola la produzione di seretonia, un neurotrasmettitore che infonde benessere e concilia il sonno; migliora l’umore grazie al contenuto di vitamina PP, che equilibra il sistema nervoso.