Roma – E’ morto il nutrizionista inlgese Alan Howard, il fondatore della dieta Cambridge, la dieta che ha diviso molti studiosi. Howard fondatore e presidente della Howard Foundation è morto all'età di 91 anni nella sua casa di Cannes, in Francia, dopo una lunga battaglia contro il cancro. L'annuncio della scomparsa a funerali avvenuti è stato dato dalla famiglia al quotidiano londinese «Telegraph». Dal 1948 al 1993 Howard ha insegnato alla Facoltà di Medicina dell'Università di Cambridge. Nel 1982 creò la Howard Foundation, da cui due anni dopo è nata la Cambridge Manufacturing Company, che sempre nel 1984 commercializzò la "Dieta Cambridge".
Il rigido regime alimentare pensato per perdere rapidamente peso fu testato da Howard durante sei anni di ricerca, dal 1973 al 1979. La Dieta Cambridge è costituita da diversi step, che vanno da un minimo di 500 calorie ad un massimo di 1500 al giorno, permettendo di perdere in una sola settimana fino a 2,5-3 kg di peso. la dieta Cambridge si divide in fasi, vediamo quali e come funziona. Ecco le fasi: preparazione, fase drastica di dimagrimento, fase di transizione e fase di mantenimento del peso a lungo termine. Nella prima fase di assumono soprattutto alimenti in forma liquida o semisolida, come zuppe e frullati e vengono totalmente eliminati gli zuccheri e i carboidrati allo scopo di portare l'organismo ad uno stato di chetosi, spingendolo a bruciare i grassi in eccesso per ottenere l'energia necessaria.
Nella seconda fase della dieta vengono consumati soprattutto i cosiddetti «sostituti del pasto», ossia polveri e barrette che si possono acquistare presso dei centri specializzati. Infine si accede all'ultima fase che è quella di mantenimento, in cui vengono reintrodotti gradualmente tutti gli alimenti.