Roma – La dieta Mind fa bene alla salute mentale. E’ una dieta ideale in questo periodo per gli italiani che sono stati costretti all’isolamento sociale e al lockdown per l’emergenza coronavirus. La dieta Mind secondo alcuni ricercatori del Rush University Medical Center fa bene alla salute mentale e può aiutare a rallentare notevolmente il declino cognitivo nei pazienti che hanno avuto un ictus, secondo una ricerca preliminare presentata il 25 gennaio all’Aternational Stroke Conference 2018 dell’American Stroke Association a Los Angeles.
I risultati sono significativi perché i pazienti post-stroke hanno il doppio delle probabilità di sviluppare demenza rispetto alla popolazione generale. Gli alimenti che promuovono la salute mentale e del cervello, come verdura, bacche, pesce e olio d’oliva, sono inclusi nella dieta MIND“, ha detto il dottor Laurel J. Cherian, neurologo vascolare e assistente professore nel Dipartimento di Scienze Neurologiche di Rush. “Abbiamo scoperto che ha il potenziale per aiutare a rallentare il declino cognitivo nei sopravvissuti all’ictus“.
Lo studio ha valutato la funzione cognitiva dei sopravvissuti, monitorando le loro diete. La coautrice dello studio Martha Clare Morris, ScD, nutrizionista di Rush, e i suoi colleghi hanno sviluppato la dieta MIND sulla base di informazioni ricavate da anni di ricerche su alimenti e sostanze nutritive che hanno effetti positivi e negativi sul funzionamento del cervello. La dieta è risultata utile riducendo il rischio di declino cognitivo negli anziani che hanno aderito. Anche le persone che aderivano con poca costanza hanno ridotto il rischio di declino cognitivo.