I pazienti sono impauriti dall'emergenza coronavirus. Stiamo ricevendo, per ciascun medico, centinaia di richieste al giorno tra visite, telefonate, wapp, sms e altri tipo di messaggi". Lo riferisce all'Adnkronos Salute il segretario nazionale della Federazione dei medici di famiglia, Silvestro Scotti, dopo la dichiarazione, da parte del Consiglio dei ministri, dello 'stato di emergenza' in Italia per sei mesi. "Abbiamo ambulatori pieni per la contemporaneità dell'epidemia influenzale stagionale, ma anche per la psicosi da pandemia", prosegue Scotti che sottolinea l'importanza del ruolo del medico di famiglia sull'informazione ai cittadini.
"Credo – ha spiegato Scotti – che la trasparenza e la continuità informativa, ottenuta e resa più forte attraverso il nostro rapporto fiduciario, sia una soluzione".