La dieta Sugar Busters per dimagrire ed abbassare il colesterolo. La dieta sugar busters è una delle tante diete iperproteiche presenti nell'iperaffollato mercato dei metodi per perdere peso. I quattro autori della dieta Sugar Busters sono il manager H. Leighton Steward, e tre medici della Big Easy: Morrison C. Bethea, MD, un chirurgo cardiotoracico, Samuel S. Andrews, MD, un endocrinologo, e Luis A. Balart, MD, un gastroenterologo.
Essi affermano che lo zucchero è tossico, ed è il responsabile dei problemi di sovrappeso e obesità che affliggono le società occidentali, e consigliano dunque di eliminare tutti i dolci a base di zucchero raffinato e alcuni tipi di frutta e verdura ricchi di zucchero. I motivi della tossicità dello zucchero sono sempre i soliti: i cibi ad alto indice glicemico, secondo gli autori, causerebbero il malfunzionamento del sistema endocrino creando squilibri che peggiorerebbero la salute degli individui e causerebbero la perdita del controllo del peso corporeo, con la conseguente insorgenza di sovrappeso e obesità. La dieta sugar busters promette non solo di far perdere peso, ma anche di abbassare il colesterolo, raggiungere il benessere ottimale, aumentare l'energia, e contribuire a trattare il diabete e altre malattie croniche.
La dieta Sugar Busters è diventata famosa nel 1998. Ma vediamo come funziona la dieta senza cibi con zucchero. Oltre ad eliminare gran parte dei cibi ricchi di zucchero, la dieta sugar busters prevede anche un controllo delle porzioni. Tuttavia, nel libro vengono proposti piani alimentari da circa 1200 kcal, una "strana" coincidenza che avevamo già riscontrato anche nella dieta di Ongaro. Chiunque può dimagrire con una dieta da 1200 kcal, anche se contiene zucchero! Secondo gli autori anche l'esercizio fisico non è necessario per dimagrire, ed è addirittura inutile se si continuano ad assumere zuccheri nella propria alimentazione.