La dieta a base vegetale per dimagrire in salute e prevenire alcune malattie. La dieta a base vegetale è una nuova definizione della dieta vegana. A sostenerlo è Neal Barnand che è stato l’ospite d’onore dell’ultima edizione di «The vegetarian chance», il Festival di cultura vegetariana ideato dallo chef Pietro Leemann e da Gabriele Eschenazi. Neal Barnard è il fondatore del “Physicians Committee for Responsible Medicine” (PCRM).
Attivista dei diritti degli animali, fautore della medicina preventiva e dell’alimentazione a base vegetale che, è una nuova definizione della dieta vegana. l PCRM (letteralmente “Comitato dei medici per la medicina responsabile”) è un’organizzazione sanitaria senza fini di lucro che promuove la dieta a base vegetale sia a scopo di prevenzione che di trattamento delle malattie. L’organizzazione conduce ricerche cliniche per studiare i legami tra alimentazione e malattie e promuove lo studio della nutrizione e il suo utilizzo nella pratica medica. Ma vediamo ora quali sono i benefici e come funziona la dieta a base vegetale per dimagrire in salute e prevenire alcune malattie.
La dieta a base vegetale fa bene alla salute in quanto è una dieta equilibrata e salutare che consente di assumere il giusto apporto di vitamine, minerali, fibre e di tutti i nutrienti necessari al corpo. La dieta vegetale garantisce salute ed energia all’organismo, riduce il rischio di malattie quali diabete, tumori, patologie cardiovascolari e obesità, rinforza le difese immunitarie, migliora la pelle, depura l’organismo facendo dimagrire. Vediamo ora come funziona la dieta a base vegetale per dimagrire e cosa si mangia in un esempio di menù tipo di due giorni.
Primo giorno: colazione con una tazza di frutta cotta a scelta fra pesche, mele, pere e prugne. Un infuso di frutta. 3 fette biscottate con marmellata priva di zucchero e 50 grammi di ricotta. Spuntino a metà mattina 10 mandorle con la pelle oppure 3 prugne o fichi secchi. Pranzo 70 grammi di cereali a chicco, come riso integrale, farro o orzo oppure pasta o cous cous con pomodorini freschi e basilico. Come contorno insalata verde mista con valeriana, lattuga, rucola e radicchio. Merenda: un centrifugato misto di frutta e verdura o succo di pomodoro. Cena: 150 grammi di carne bianca magra, come tacchino o pollo e una porzione di fagiolini al limone.
Secondo giorno: colazione con un frullato di frutta fresca oppure purea di frutta e un toast con 30 grammi di prosciutto cotto senza grasso e 20 grammi di fontina. Spuntino: 10 mandorle con la pelle o una mela o fichi secchi. Pranzo: verdure da pinzimonio come finocchi, carote, sedano, insalata belga e pomodorini. Merenda: un centrifugato di frutta e verdura oppure succo di pomodoro. Cena: 150 grammi di prodotti di soia oppure 200 grammi di lenticchie e un passato di verdura di stagione. Come facciamo sempre nelle diete pubblicate sul nostro sito raccomandiamo di chiedere il parere del proprio medico o di uno specialista prima di seguire questa o qualsiasi altra dieta soprattutto se si soffre di patologie importanti come il diabete che necessitano di un parere specialistico continuo.