Mangiare ogni giorno uno yogurt fa bene alla salute. E’ quanto emerge da uno studio condotto da alcuni ricercatori della Vanderbilt University Medical Center nel Tennessee.
Lo studio ha analizzato i dati di quasi 1,5 milioni di persone negli Stati Uniti, in Europa e in Asia. I ricercatori hanno visto che coloro che hanno mangiato uno yogurt ogni giorno, combinato con una dieta ricca di fibre, hanno ridotto le loro probabilità di cancro al polmone di oltre il 30%. I ricercatori hanno dimostrato che una dieta ricca di fibre potrebbe ridurre il rischio di cancro ai polmoni di circa il 15%. Coloro che avevano alte assunzioni di fibre e yogurt avevano un rischio inferiore del 33% di cancro ai polmoni. E’ importante consumare però yogurt magro o alla frutta e senza aggiunta di estratti vegetali coloranti come succo di barbabietola e carota nera.
Lo yogurt è un alimento dalle origini antichissime e dalle numerose proprietà: non si tratta solo di uno spuntino goloso o di un ingrediente sfizioso per arricchire le ricette, ma di un prodotto capace di apportare notevoli effetti benefici sulla salute dell’organismo, sia in termini di funzionamento sia per una questione prettamente estetica. Lo yogurt naturale è il più ricco di batteri buoni, microrganismi che assicurano un migliore equilibrio (e quindi funzionamento) della flora intestinale poiché svolgono un’azione detossinante, facilitano il processo digestivo e aiutano a combattere il gonfiore addominale. Per fare il pieno di questi microrganismi, è bene scegliere un prodotto con fermenti lattici vivi, in particolare lattobacilli e bifidobatteri, che hanno una marcia in più: riescono infatti ad arrivare attivi e integri nell’intestino, contribuendo così a proteggerlo.
Per avere una flora batterica in salute, consuma lo yogurt bianco in abbinamento con cereali integrali, ricchi di fibre solubili, come avena, crusca e orzo: questi alimenti contengono prebiotici, sostanze che favoriscono la proliferazione di batteri buoni. Lo yogurt essendo un alimento ad alta densità probiotica, cioè ricco di fermenti capaci di sopravvivere e riprodursi nel tratto gastrointestinale, contribuisce al benessere dell’organismo con un’attività disintossicante e antinfiammatoria sulle mucose dell’intestino, partecipando anche al ripristino della sua microflora batterica.