Diabete, un buon controllo metabolico per evitare complicanze: la nuova frontiera dell’efficacia. Per le persone con diabete tipo 2 mantenere un buon controllo metabolico è fondamentale per prevenire l’insorgenza di complicanze a lungo termine, ma in Italia solo una persona su due ha un valore di emoglobina glicata nel target richiesto dalle principali linee guida di cura della malattia.
In questo contesto rappresenta un grande vantaggio l’arrivo in Italia di semaglutide, farmaco agonista del recettore GLP-1 di ultima generazione. E’ di questo che si parlerà alla conferenza stampa che si terrà lunedì 2 dicembre alle ore 11,30 nello spazio Bou-Tek, Via Maurizio Gonzaga 7 a Milano.Ne parleremo con: Angelo Avogaro, Professore di Endocrinologia & Malattie del Metabolismo presso l’Università degli Studi di Padova, Agostino Consoli, Professore di Endocrinologia presso l’Università degli Studi "G. D’Annunzio" Chieti – Pescara, Stefano Del Prato, Professore di Endocrinologia presso l’Università di Pisa, Carlo Bruno Giorda, Direttore della struttura complessa Diabetologia dell’ASL Torino 5, Francesco Giorgino, Professore di Endocrinologia presso l’Università di Bari Aldo Moro, Basilio Pintaudi, Medico diabetologo presso l’ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda.