I benefici del sale rosa dell’Himalaya e le sue proprietà terapeutiche per la ritenzione idrica e l’ipertensione. Ma cos’è il sale rosa dell’Himalaya? Il sale himalayano o sale rosa dell’Himalaya è un termine commerciale per indicare sul mercato un particolare tipo di halite proveniente dal Pakistan la cui commercializzazione in Occidente è un fenomeno avviato all’inizio del XXI secolo per opera di varie società operanti in Europa, Nord America e Australia.
Nonostante il nome commerciale suggerisca una relazione con l’omonima catena montuosa, il prodotto è estratto dalla miniera di sale di Khewra, che si trova su modeste alture che distano circa 300 km dall’Himalaya e si ergono sulle pianure indo-gangetiche. Ma quali sono i benefici del sale rosa dell’Himalaya per l’ipertensione? Innanzitutto, l’impiego di sale rosa dell’Himalaya, in sostituzione del comune sale da cucina, limita il rischio di ritenzione idrica e di ipertensione, poiché il suo contenuto di cloruro di sodio è decisamente ridotto.
Vi sono poi numerosi benefici che possono derivare dall’uso alimentare del sale rosa dell’Himalaya: controllo dei livelli di acqua presenti nell’organismo e loro regolazione in modo da garantirne il corretto funzionamento; promuovere un equilibrio stabile del pH a livello delle cellule, cervello incluso; aiutare la riduzione dei comuni segni di invecchiamento; promuovere un miglioramento della capacità di assorbimento degli elementi nutritivi presenti nel cibo lungo l’intestino; supportare la respirazione e la circolazione; ridurre i crampi; accrescere la forza delle ossa; promuovere la salute dei reni rispetto all’uso del comune sale da cucina.